A Baltimora è crollato un ponte colpito da una nave: c'è almeno un morto

Una nave portacontainer ha urtato il Francis Scott Key Bridge a Baltimora, nel Maryland, costa est degli Stati Uniti, e lo ha fatto crollare. L'incidente è avvenuto intorno all'una e trenta di notte ora locale (le sei e mezza del mattino in Italia). Vengono segnalate persone e veicoli in acqua. Il ponte era lungo circa 2 chilometri e mezzo. Il governatore del Maryland, Wes Moore, ha dichiarato lo stato d’emergenza locale. Da un primo bilancio, una persona è morta dopo il ricovero in ospedale in seguito al crollo del ponte, mentre sono ancora sei i dispersi, tutti operai edili. 

La nave "Dali" che, scrive il New York Times, batteva bandiera di Singapore, ha preso fuoco ed è parzialmente affondata. L'imbarcazione stava uscendo dalla baia di Baltimora per iniziare un viaggio di 27 giorni diretto verso Colombo, la capitale dello Sri Lanka. A bordo c’erano due piloti, mentre secondo quanto riferito dal Paul Wiedefel, il capo dell'ufficio del trasporto pubblico del Maryland, in totale l'equipaggio era formato da otto persone. La nave trasportava cargo della compagnia Maersk. La guardia costiera sta ancora cercando nelle acque del fiume le persone disperse

"Non ci sono indicazioni che sia stato un atto intenzionale e stiamo valutando l'impatto sul porto di Baltimora", ha detto il segretario alla sicurezza interna, Alejandro Mayorkas, escludendo che l'incidente sia collegato a un attentato terroristico. Durante la conferenza stampa il governatore del Maryland Moore ha spiegato che l'imbarcazione aveva lanciato un Sos avvertendo della perdita di potenza. Un'azione che potrebbe "aver salvato vite" permettendo alla polizia di bloccare il traffico sul ponte prima che la barca si schiantasse.