regno unito
Sunak chiede scusa al paese per la sconfitta: "Mi assumo la responsabilità". E lascia da leader dei Tory
Il premier uscente ha tenuto un breve discorso lasciando Downing Street: "Ho dato tutto a questo lavoro ma avete inviato un segnale chiaro che il governo in Gran Bretagna deve cambiare". Lascerà anche la guida dei Conservatori
Il premier britannico uscente Rishi Sunak ha riconosciuto la disfatta elettorale alle elezioni del Regno Unito, stravinte dai laburisti di Keir Starmer. E oltre alle scontate dimissioni dal governo, ha anche annunciato il passo indietro come leader del Partito conservatore. Lo ha fatto tenendo un breve discorso lasciando Downing Street, la residenza ufficiale del primo ministro nel centro di Londra, dove a breve è previsto l'ingresso di Starmer, che oggi stesso formerà il nuovo governo.
"Vedrò a breve Sua Maestà per offrirgli le mie dimissioni come Premier del Paese. Vorrei dire come prima cosa e soprattutto che mi dispiace. Ho dato tutto a questo lavoro ma avete inviato un segnale chiaro che il governo in Gran Bretagna deve cambiare e il vostro è l'unico parere che conta. Ho ascoltato la vostra rabbia, la vostra delusione, e mi ha assumo la responsabilità per la sconfitta", ha detto Sunak. Il primo ministro uscente ha però dichiarato l'intenzione di volersi dimettere anche da leader dei Tories (il partito conservatore britannico). "Questo è un giorno difficile alla fine di una serie di giornate difficili, ma lascio questo lavoro essendo onorato di essere stato il vostro primo ministro", ha aggiunto.
"E'stata una notte difficile per i conservatori. Ringrazio gli elettori per il sostegno, non vedo l'ora di continuare a servirli. Il partito laburista ha vinto, ho chiamato Keir Starmer per congratularmi con lui", aveva detto Sunak nell'immediato post voto. Intorno alle 11 ore britannica poi è salito a Buckingham Palace per rassegnare formalmente le sue dimissioni.
I conservatori inglesi