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IL VERTICE NATO

Biden annuncia nuovi Patriot e Samp-T per Kyiv. Meloni: "A piccoli passi porteremo la spesa militare al 2 per cento"

Redazione

Stati Uniti, Germania, Paesi Bassi, Romania e Italia forniranno all'Ucraina altri cinque sistemi di difesa aerea strategica. Zelensky ringrazia e invita a fare presto. La premier: "Sulla difesa terremo fede agli impegni con i nostri tempi e possibilità"

"Oggi annuncio una storica donazione di attrezzature di difesa aerea per l'Ucraina. Gli Stati Uniti, la Germania, i Paesi Bassi, la Romania e l'Italia forniranno all'Ucraina altri cinque sistemi di difesa aerea strategica nei prossimi mesi". E' l'annuncio del presidente americano Joe Biden, fatto all'apertura del vertice Nato nell'anno del 75° anniversario dalla sua fondazione. Con il sostegno della Nato "l'Ucraina può fermare Putin e lo fermerà", ha detto Biden intervenendo alla cerimonia tenutasi all'Andrew W. Mellon Auditorium. Il messaggio per la Russia è forte: la Nato resterà unita nella difesa dell'Ucraina, ormai candidata a fare parte dell'Alleanza. 

 

Nel dettaglio, Stati Uniti, Germania e Romania invieranno batterie Patriot, i Paesi Bassi, in collaborazione con altre nazioni, manderanno componenti necessarie al loro funzionamento e l'Italia contribuirà con il suo sistema Samp-T, sviluppato insieme alla Francia. "Questi cinque sistemi di difesa aerea strategici contribuiranno a proteggere le città, i civili e i soldati ucraini e ci stiamo coordinando strettamente con il governo ucraino in modo che questi sistemi possano essere utilizzati rapidamente – si legge poi nel comunicato congiunto siglato da Biden, dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, dal presidente del consiglio Giorgia Meloni, dal primo ministro olandese Dick Schoof e dal presidente rumeno Klaus Iohannis, nonché dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, giunto nella capitale statunitense per partecipare ai lavori del summit.

Zelensky ha ringraziato i cinque paesi per l'impegno, ma ha esortato i governi a non attendere l'appuntamento elettorale americano di novembre per dare seguito all'invio dei sistemi di difesa. "Ulteriori Patriot, Samp/T e Iris-T Slm, così come altri sistemi di difesa aerea tattici ci aiuteranno a distruggere droni e missili russi e a proteggere meglio gli ucraini dal terrorismo aereo russo", ha detto il presidente ucraino. 

 

L'impegno preso a Washington arriva a meno di 48 ore dall'attacco russo all'ospedale pediatrico di Kyiv, che ha provocato 43 morti e quasi 200 feriti, secondo le stime aggiornate fornite dal presidente Zelensky. "Ci siamo concentrati molto sul tema della difesa anti-aerea, perché significa difendere soprattutto civili e infrastrutture critiche che la Russia continua ad attaccare. Lo abbiamo visto anche ieri con l'ospedale colpito a Kyiv e i bambini malati oncologici in mezzo alla strada", ha detto la premier Giorgia Meloni in un punto stampa. "Questo lavoro di difesa anti-aerea difende soprattutto la popolazione civile. E' un impegno che abbiamo preso ai tempi del Samp-T e che portiamo avanti'', ha aggiunto. 

 

A Meloni è stato anche chiesto cosa intende fare il governo italiano con le spese militari, che secondo gli impegni presi con l'Alleanza Atlantica nel 2014 dovrebbero essere portate al 2 per cento del pil. “L'Italia deve tenere fede ai suoi impegni e lo farà compatibilmente con la situazione. Facciamo piccoli passi avanti", ha risposto. Attualmente l’Italia spende circa l’1,43 per cento del pil nazionale nella propria difesa, mentre sono 23 i paesi della Nato che hanno raggiunto l'obiettivo concordato. "Se si vuole essere liberi e si vogliono prendere le decisioni nella difesa dell’interesse nazionale occorre capire che gli investimenti in difesa sono funzionali a difendere gli interessi nazionali. Lo dobbiamo fare con i tempi e le possibilità che abbiamo", ha aggiunto Meloni.