"E' il momento dell'unità", dice Biden alla Casa Bianca

"Non c'è posto per questo tipo di violenza in America", ha detto ieri il presidente americano Joe Biden subito dopo che l'ex presidente Donald Trump è stato colpito durante un comizio  a Butler, in Pennsylvania. "Dobbiamo unirci come nazione per condannarla": poco dopo, ha avuto una telefonata con Trump, descritta da un alto funzionario della Casa Bianca come "buona, breve e rispettosa".  "Sono felice di sapere che è al sicuro e sta bene. Prego per lui, per la sua famiglia e per tutti i presenti al comizio", ha affermato pubblicamente Biden, poi nella giornata di oggi, dopo un briefing nella Situation Room, ha cancellato il viaggio che era in programma per domani a Austin, in Texas e ha indetto un discorso alla nazione alle 13.30 (19.30 ora italiana).

"Non c'è spazio in America per una violenza del genere", ha ripetuto il presidente americano all'inizio della conferenza stampa, accanto alla vicepresidente Kamala Harris, al procuratore generale Merrick Garland e al direttore della sicurezza interna Alejandro Mayorkas. "Dobbiamo combattere questa violenza con unità". Ha detto di aver parlato con Trump ieri sera, "sono sinceramente grato che stia bene e si stia riprendendo, abbiamo avuto una conversazione breve ma piacevole". "Un attentato è contrario a tutto ciò che rappresentiamo come nazione. L'unità è l'obiettivo più sfuggente di tutti, ma niente è più importante di questo ora".

Ha sottolineato che "non abbiamo ancora alcuna informazione sul movente dell'assassino", ma che "sappiamo chi è". Biden dice di aver parlato con le principali forze investigative del paese e che l'Fbi ha appena preso in mano l'inchiesta: è nella fase iniziale delle investigazioni. Ha esortato non  fare supposizioni su cosa abbia motivato l'attentatore. "Lasciate che l'Fbi faccia il suo lavoro". Il presidente ha ordinato un'indagine indipendente sull'operato del Secret Service, "per capire tutti i dettagli, cosa è successo, e lo condividerò con tutti gli americani". Dice di aver "ordinato al capo dei servizi segreti di rivedere tutte le misure di sicurezza, tutte le misure di sicurezza, per la Convention nazionale repubblicana, che dovrebbe iniziare domani".

Biden ha affermato che Donald Trump, in quanto ex presidente e presunto candidato del Partito repubblicano, "riceve già un livello di sicurezza elevato. E sono stato coerente nel dare istruzioni ai servizi segreti di fornirgli tutte le risorse, le capacità e le misure di protezione necessarie per garantire la sua continua sicurezza"

Biden ha concluso la conferenza stampa con un ultimo punto: "questa sera, nell'Ufficio Ovale dobbiamo assolutamente sentirci sicuri e uniti, uniti come nazione, per capire come evitare tutto questo in futuro".