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(foto Ansa)
editoriali
Dove il modello Milei prende il volo
Privatizzare funziona, anche quando si parla di aerei. Il caso di Aerolíneas
Le riforme del presidente argentino Javier Milei hanno riguardato molti settori, ma sono state particolarmente incisive nei trasporti con la deregulation dei taxi e una maggiore concorrenza nel trasporto aereo. In questo settore la compagnia di bandiera Aerolíneas Argentinas, statalizzata nel 2008, ha chiuso per la prima volta in 16 anni il bilancio del 2024 in positivo, con un profitto di circa 20 milioni di dollari. E’ un risultato sorprendente rispetto al 2023, quando si è registrato un rosso di 220 milioni di dollari, che è stato raggiunto tagliando la struttura dei costi grazie a una diminuzione importante dei costi del personale e alla cancellazione di tratte in perdita, mentre nel contempo c’è stato un incremento rilevante dei ricavi.
L’obiettivo dichiarato di Milei è la privatizzazione della compagnia aerea, pertanto la ristrutturazione è proprio finalizzata alla cessione sul mercato (anche perché nelle condizioni finanziarie precedenti Aerolíneas era invendibile). Il risanamento del vettore è stato certamente meno arduo del risanamento del bilancio pubblico, con il suo disavanzo cronico e strutturale che stava conducendo il paese al default e all’iperinflazione. Ma l’aspetto interessante è che i conti di Aerolíneas Argentinas non sono stati ripianati sfruttando la sua posizione monopolistica ma aprendo il mercato.
Il settore aereo argentino, nonostante le ampie potenzialità, è poco sviluppato e pertanto la politica “cielos abiertos” di Milei può attrarre investimenti e produrre crescita. La storia delle liberalizzazioni è segnata non solo da grandi benefici per i consumatori per la democratizzazione del volo, ma anche dalla privatizzazione di successo di molte compagnie aeree. Le riforme di Milei potrebbero portare vantaggi ai cittadini argentini sia come viaggiatori, tramite la liberalizzazione, sia come contribuenti, tramite la fine delle ricapitalizzazioni pubbliche di Aerolíneas Argentinas. E’ una storia che gli italiani conoscono bene e che dovrebbero essersi lasciata alla spalle con la vendita di Ita Airways a Lufthansa.