Alessandro Profumo (foto LaPresse)

Sindrome di Trani

Redazione

Il rinvio a giudizio di Alessandro Profumo a Lagonegro è un film già visto

Se Trani era “una specie di piccolo paese dell’Oklahoma” – come si affrettò a dire all’ufficio di Washington l’ad italiana di Standard & Poor’s, contro cui la procura pugliese aveva aperto un’inchiesta – Lagonegro, spiegata agli amici americani, ne sarebbe il circondario parrocchiale. La cittadina della Basilicata, da ieri, è sotto le luci della ribalta per l’inchiesta avviata dalla sua procura nei confronti di Alessandro Profumo, ex presidente di Montepaschi da poco alla guida di Leonardo-Finmeccanica.

 

Il gup del tribunale di Lagonegro ha infatti accolto la richiesta formulata dal pm e rinviato a giudizio Profumo per “usura bancaria”, dopo che un imprenditore del salernitano aveva denunciato Rocca Salimbeni per avergli imposto “tassi ultralegali”. La coincidenza temporale del rinvio a giudizio con la nomina di Profumo al vertice di Finmeccanica, già sotto attacco delle opposizioni, non preoccupa più di tanto l’ex presidente di Mps, che nega sia il fatto contestato che un suo eventuale coinvolgimento.

 

Ciò che invece preoccupa è una certa smania di protagonismo di alcune procure, che non vogliono lasciarsi scappare l’occasione di convocare come imputati o testimoni banchieri, statisti e uomini delle istituzioni. Nella maggioranza dei casi tutte queste inchieste, e in particolar modo quelle per “usura”, finiscono in una bolla di sapone dopo il gran clamore iniziale. Questo schema è stato ripetutamente visto all’opera a Trani, dove negli ultimi anni la battagliera procura ha dichiarato guerra ai mulini a vento della finanza, con inchieste contro grandi banche nazionali e internazionali, la Banca d’Italia e le agenzie di rating, con le accuse di usura, truffa, complotti e speculazioni varie. Tutti processi che, prime pagine a parte, spesso non hanno portato a molto e di cui non di rado si sono perse le tracce. Se Lagonegro avesse il mare oggi non avrebbe nulla da invidiare alla nostra piccola e amata Trani.