Giuliano Pisapia, parlamentare europeo eletto nelle liste del Pd come indipendente, con la sua esperienza di penalista ritorna sulla questione della prescrizione abolita dopo il primo grado di giudizio, che definisce “un percorso sbagliato e inefficace, un calvario. In contrasto con la Costituzione”. Non ha dubbi che il Pd dovrebbe abolire questa riforma, e aggiunge una considerazione politica importante: a chi sostiene che il Pd non dovrebbe però votare insieme al centrodestra neppure in questo caso, replica: “Non mi interessa chi ha fatto una proposta di legge, ma se la proposta è giusta o ingiusta, efficace o inefficace”. Oggi il problema è questo: esiste una maggioranza parlamentare, praticamente tutti i partiti esclusi il M5s, che non ha digerito la riforma Bonafede; ma l’esigenza di governare con loro sembra rendere efficace il ricatto del M5s: se si manomette la “loro” riforma cade il governo e si va a elezioni. Minaccia che in realtà ha tutte le caratteristiche di un bluff.
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