Il procedimento contro Pier Luigi Boschi è stato archiviato dal giudice delle indagini preliminari su richiesta della procura. La notizia era particolarmente rilevante, perché conclude una vicenda che era stata ampiamente pubblicizzata a causa dei ruoli politici ricoperti dalla figlia Maria Elena. La notizia avrebbe dovuto interessare più di tutti i lettori del Fatto quotidiano, che per anni sono stati “informati” dei sospetti e delle ricostruzioni che hanno alimentato lo scandalo, poi rivelatosi in una bolla di sapone. Però se ieri i lettori di Travaglio avessero voluto saperne qualcosa, dal giornale che si vanta di essere un paladino della correttezza e della trasparenza, avrebbero dovuto scovare la notizia a pagina 10 in un trafiletto di diciotto righe. Un po’ poco, per stare sull’eufemismo, se confrontato con i titoli di testa in cui per tempo infinito quel giornale ha illustrato in modo assai fazioso, spesso volgare, e soprattutto tendenzioso – il Giglio magico familista e affarista – quell’inchiesta.
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