EDITORIALI
Maresca, il Csm e il segreto di Pulcinella
La destra candida sindaco a Napoli chi fa il magistrato in città. Tutto normale?
Sotto il Vesuvio è il segreto di Pulcinella: Catello Maresca, sostituto procuratore generale a Napoli, sarà il candidato sindaco del centrodestra. Tutti i partiti della coalizione sono d’accordo sul suo nome e il magistrato sta già facendo incontri pubblici, recentemente con esponenti di Fratelli d’Italia: si può dire che è in campagna elettorale. O meglio, lo è già da un anno, visto che aveva dato la sua disponibilità per sfidare alle scorse regionali il presidente della Campania Vincenzo De Luca, a cui recentemente ha riservato attacchi sui giornali: “Ho registrato con grande soddisfazione che attorno alla mia persona si sta formando una mobilitazione civile enorme, che mi riempie di orgoglio”, dichiarò all’epoca. Non se ne fece nulla per Palazzo Santa Lucia, ma il centrodestra stavolta è convinto di volerlo a Palazzo San Giacomo.
Il problema, gigantesco, come più volte segnalato dal Foglio, è che Maresca fa il magistrato a Napoli: in pratica esiste un sostituto procuratore generale che fa campagna elettorale e si candida nello stesso distretto in cui esercita le funzioni. Si tratta di un fenomeno grave, censurato dal codice etico dell’Anm (“nel territorio dove esercita la funzione giudiziaria il magistrato evita di accettare candidature e di assumere incarichi politico-amministrativi negli enti locali”), e criticato dal “Greco”, l’organo anticorruzione del Consiglio d’Europa, perché la commistione di ruoli mina l’imparzialità e l’indipendenza della magistratura e quindi indebolisce la democrazia. Di tutto questo non sembra preoccuparsene il centrodestra, che si scaglia sempre contro la “magistratura politicizzata” salvo voler candidare sostituti procuratori nelle città in cui operano. Ma soprattutto il Csm, che a gennaio ha archiviato un procedimento sul caso Maresca in quanto esiste una candidatura ufficiale. In pratica Palazzo dei Marescialli, dove con i casi Palamara e Davigo abbiamo visto che tutti i segreti vengono rivelati, è l’unico posto in cui non si conosce il segreto di Pulcinella.
la mappa dello spionaggio