l'inchiesta sui verbali di amara
Loggia Ungheria, per Davigo e Storari c'è la richiesta di rinvio a giudizio
La richiesta della procura di Brescia per l'ex consigliere del Csm e il pm milanese, indagati per rivelazione del segreto d'ufficio in merito alla vicenda dei verbali di Piero Amara, l'ex avvocato legato a Eni
Adesso Piercamillo Davigo rischia il processo. Il procuratore di Brescia, Francesco Prete, e il pm Donato Greco hanno firmato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell'ex consigliere del Csm e del pm milanese Paolo Storari, indagati per rivelazione del segreto d'ufficio nella vicenda sulla presunta Loggia Ungheria, che sarebbe stata in grado di condizionare la magistratura, oltre a funzionari e burocrati di stato.
Secondo le ricostruzioni, Paolo Storari avrebbe consegnato nella primavera del 2020 all'ex pm di mani pulite i verbali resi da Pietro Amara, ex avvocato legato a Eni, in cui si ricostruiva l'attività di un'associazione segreta. Un atto che la procura di Brescia ritiene dunque di dover approfondire nel corso di un processo, nonostante a più riprese Davigo abbia rifiutato ogni addebito e ogni accusa.