Il caso
Giovanni Toti resta ancora agli arresti domiciliari
I giudici del riesame del tribunale di Genova dovevano esprimersi sull'istanza di revoca degli arresti domiciliari per il presidente della regione Liguria, istanza che è stata del tutto rigettata. È la seconda volta
Giovanni Toti resta ancora agli arresti domiciliari. Questa mattina i giudici del riesame del tribunale di Genova dovevano esprimersi sull'istanza di revoca degli arresti domiciliari per il presidente della regione Liguria, istanza che è stata del tutto rigettata confermando la misura decisa dopo il suo arresto, avvenuto lo scorso 7 maggio con l'accusa di corruzione. Il governatore resta quindi in stato di detenzione nella sua casa di Ameglia, a La Spezia.
Si tratta del secondo "no" dei giudici alla richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentati dai legali del presidente: la prima volta l'istanza è stata rigettata lo scorso 14 giugno. Il presidente della Liguria è ancora indagato per corruzione a causa di un'inchiesta della guardia di Finanza. Il mese scorso è stata respinta una mozione di sfiducia richiesta dalle opposizioni in Consiglio regionale.