Gennaro Sangiuliano (foto Ansa)

L'inchiesta

Sangiuliano è indagato per peculato, rivelazione e diffusione di segreto d'ufficio

Redazione

L'ex ministro è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Roma dopo la denuncia del deputato di Alleanza verdi e sinistra Angelo Bonelli. Il fascicolo sarà trasmesso al tribunale dei ministri

L'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano è indagato per peculato e rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio dalla procura di Roma. La sua iscrizione nel registro degli indagati è stata causata dalla denuncia presentata dal deputato di Avs Angelo Bonelli la scorsa settimana al posto di polizia di Montecitorio. Oggi il fascicolo sarà trasmesso al tribunale dei ministri, competente per gli atti compiuti dall’ex titolare del ministero della Cultura nell’esercizio delle sue funzioni.
 

I fatti che i pm vogliono approfondire ruotano attorno al rapporto con Maria Rosaria Boccia e alle attività da lei svolte senza un incarico ministeriale. Si concentrerà inoltre sui viaggi, i soggiorni, le cene del ministro e della sua amante-collaboratrice per stabilire se ci sia stata un utilizzo privato di soldi pubblici. Inoltre i magistrati dovranno stabilire se Maria Rosaria Boccia ha avuto accesso a informazioni riservate del ministero, con riferimento in particolare all’organizzazione del G7 della Cultura a Pompei.