Festival dell'Ottimismo

Tajani: "Più tamponi e ospedali Covid. Il governo ascolti il centrodestra"

Redazione

Il vicepresidente di Forza Italia e la ricetta per evitare il lockdown: "Siamo pronti a collaborare ma non entreremo nell'esecutivo. Il Mes va attivato subito"

Aumentare i tamponi, aprire degli ospedali Covid e decidersi ad attivare il Mes. Sono i tre punti proposti da Antonio Tajani, europarlamentare e vicepresidente di Forza Italia, intervistato da Marianna Rizzini al Festival dell'ottimismo del Foglio. "I tamponi vanno moltiplicati e fatti anche nelle farmacie e negli istituti privati. Dobbiamo avere delle strutture solo per pazienti Covid, un ospedale ogni 500 mila persone, con gli altri che si dedicano alla cura delle altre patologie. E poi i soldi del Mes, che andavano presi già da tempo: non lo si è fatto per l'inspiegabile veto dei 5 stelle".

 

Secondo Tajani, bisogna fare di tutto per evitare il lockdown e salvare l'economia. Si inserisce in questa logica l'ultimo appello di Silvio Berlusconi a favore della collaborazione tra maggioranza e opposizione. L'ex presidente del Parlamento europeo esclude però l'ipotesi di un governo di unità nazionale: "Sì a una nuova stagione per dare risposte concrete ai problemi degli italiani, ma no a un governo con i 5 stelle. Siamo pronti a collaborare, ad esempio scrivendo insieme la legge di bilancio. Ma non confondiamo i ruoli di maggioranza e opposizione: lavoriamo nel comune interesse ognuno nel suo ruolo".

 

Ma la presenza di Salvini e Meloni, con posizioni ondivaghe e ostili alla maggioranza, non costituisce un freno a tale progetto? Su questo Tajani si dice fiducioso: "Forza Italia ha un linguaggio diverso da Lega e Fratelli d'Italia, ma tutti vogliamo lavorare per affrontare i nodi della crisi. Il centrodestra è unito, sebbene con toni diversi. Il vero problema è che il governo Conte non vuole un dialogo con noi".

 

Dal vicepresidente di Forza Italia arriva poi un attacco all'esecutivo sul piano della comunicazione. Per Tajani serve più chiarezza: "Non ci possono essere intere giornate con esperti che dicono tutto e il contrario di tutto. Le persone, gli anziani sono disorientati. Conte aveva detto che si sarebbero chiuse le palestre se non fossero state in regola: erano in regola e sono state chiuse lo stesso. Non vedo una strategia da parte del governo, continuano ad annaspare nel buio".

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