Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare qui dalle 11 di venerdì)
Il complottismo permanente - La via italiana: dalla campagna elettorale al governo, senza alcuna abiura. Anzi, sembra contagiare anche chi, come la Lega, non ne avrebbe bisogno. Metodi, strategie e tutto sommato scarse azioni - di Giuseppe De Filippi
Nostalgia di Obama - Jon Favreau, l’enfant prodige che scriveva i suoi discorsi, è tornato in campo. Oggi fa parlare i podcast, per ridare forza ai democratici - di Stefano Pistolini
Nell'ambasciata che scotta - L’arte della mediazione, l’arabo come seconda lingua. Chi è Giuseppe Perrone, uomo chiave tra Italia e Libia - di Marianna Rizzini
Il giudice e la piazza - Le prospettive opposte delle sentenze Mannino e Trattativa svelano la metamorfosi di una giustizia che da formale si fa sostanziale - di Riccardo Lo Verso
Il corpo sociale è imperfetto. Proprio come il mio - Fare i conti con la mezza età, iscriversi a una palestra e ripensare agli anni 80, quando l’Italia si divideva tra chi era rimasto ai cupi 70 e chi si proiettava nel futuro. Un memoir per capire che cosa è andato storto - di Antonio Pascale
Detox? No, grazie - Si parte da Twitter, si arriva allo smartphone. Ma è meglio astenersi dalla retorica della disintossicazione digitale, perché non funziona - di Eugenio Cau
Il pensiero non è così debole - Vattimo demolisce gli idoli della modernità ma sa essere lieve nella sua filosofia dell’arte e della religione - di Angiolo Bandinelli
Colpi di pistacchio - Passa anche da questi semi il braccio di ferro tra Stati Uniti e Iran, che si contendono il primato della produzione. Ma il vero oro verde è di Bronte - di Maurizio Stefanini
Nuovo Cinema Mancuso, una pagina con le recensioni di Mariarosa Mancuso delle ultime uscite nelle sale cinematografiche.
Libertini e libertine - Lontano da #MeToo. Don Giovanni bulimico del sesso, Casanova gran sentimentale, Lord Byron eretico dell’eros. C’è modo e modo di amare tante donne (e tanti uomini). Un libro spiega perché - di Annalisa Chirico