Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare qui dalla mezzanotte di venerdì)
Gli sputtanatori – Come infangare l’avversario e renderlo impresentabile. L’avviso di garanzia non basta più, il gioco sporco si è concentrato sulle intercettazioni. Perché il fanatismo va a braccetto con i mascariamenti – di Giuseppe Sottile
Lo sbirro di Macron – E’ stato sindaco (molto amato) di Lione, ora è il ministro più popolare Gérard Collomb: all’Interno un socialista fissato con la sicurezza – di Mauro Zanon
Spezzeremo le reni alla Cina – Dopo la crisi, il gran momento dell’export italiano. Che in alcuni settori può dare fastidio anche ai giganti – di Stefano Cingolani
Attenti al sud – Scordatevi i piagnistei, i luoghi comuni e le fandonie raccontate dagli inviati del nord. Parlano quattro moschettieri del meridione – di Valerio Valentini
Il Dio del male – Negando il soprannaturale, non si riconosce più l’Anticristo. Una presenza più che mai attuale – di Matteo Matzuzzi
I privilegiati della bontà – Dall’Unicef alla Fao le allegre caste dell’Onu – Il budget lievita e gran parte dei fondi vanno in personale. E’ l’aristocrazia umanitaria con vista sulla Senna, le Alpi e il Danubio. L’unica malattia che l’Oms non può curare è la cronica burocrazia delle agenzie del Palazzo di vetro – di Giulio Meotti
Mariti all’inferno – Una nuova drammaturgia della famiglia: in passato Harvey Weinstein l’avrebbe sfangata. Danni collaterali, la carriera di stilista della moglie – di Fabiana Giacomotti
La bionda della porta accanto – Solo lodi a New York per il debutto nella regia di Greta Gerwig. E piace anche il docufilm su Arthur Miller – di Anselma Dell'Olio
Furia Dzeko – L’attaccante che ha zittito Stamford Bridge è riuscito in un’impresa rara: superare le aspettative già alte dei tifosi romanisti – di Beppe Di Corrado
Nuovo cinema Mancuso, una pagina di recensioni sugli ultimi film in uscita nelle sale, a cura di Mariarosa Mancuso
Guerre di mafia in tv – Non c’è canale pubblico o privato senza una fiction su Cosa nostra e altre cosche. C’è un patto
fra Rai e Mediaset: di là i buoni, di qua i cattivi raccontati “da dentro”. E poi arriva “Suburra” – di Andrea Minuz
Il Foglio sportivo - in corpore sano