Il M5s contro Tajani: “Il reddito di cittadinanza è un obbligo morale”
I grillini europei attaccano il presidente del Parlamento Ue che, alla Festa del Foglio, aveva definito “eticamente inaccettabile” la misura
Le parole di Antonio Tajani alla Festa del Foglio non sono piaciute al M5s Europa che, attraverso Facebook, ha attaccato il presidente del Parlamento europeo. A scatenare l'ira dei grillini è soprattutto una frase: “Il reddito di cittadinanza è eticamente inaccettabile”.
“Le parole di Tajani - scrivono - sono vergognose. Di eticamente inaccettabile esiste solo la povertà, e inoltre il Presidente del Parlamento europeo dovrebbe sapere che strumenti come il reddito di cittadinanza sono presenti in varie forme e con diversi nomi in tutti gli Stati membri tranne in due: Italia e Grecia”.
Insieme al post il M5s ha pubblicato anche un video di Silvio Berlusconi ricordando che “in campagna elettorale era d’accordo con il MoVimento 5 Stelle sul reddito di cittadinanza. Oggi, sempre per campagna elettorale, Berlusconi e il suo burattino Tajani sostengono il contrario”.
“Forza Italia - conclude il post - è il partito che ha intascato in vent’anni 784 milioni tra rimborsi e finanziamenti elettorali: questo sì che è eticamente inaccettabile. E soltanto pochi giorni fa ha votato contro la nostra proposta per cancellare le pensioni privilegiate degli eurodeputati. Con la manovra del popolo e con il reddito di cittadinanza vogliamo togliere dalla disperazione e dalla povertà milioni di poveri. Per noi è un obbligo morale”.
Il Foglio sportivo - in corpore sano