L'occidente? Vuoto e nulla
Il cardinale Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, contro l’islamismo e il relativismo
"La società occidentale ha scelto di organizzarsi senza Dio, cadendo nella menzogna e nell’egoismo”. Così il cardinale Robert Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, si è rivolto ai quindicimila pellegrini che, partiti il 19 maggio da Parigi, hanno percorso in tre giorni i circa ottanta chilometri che separano la capitale da Chartres, dove il 21 maggio il cardinale originario della Guinea ha officiato la messa nella celebre cattedrale.
A Chartres, tra quelle celebri volte, il prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ha pronunciato un discorso potente che ha fatto il giro della stampa francese, rivolgendosi ai pellegrini, al popolo di Francia, ai sacerdoti, ai laici e ai giovani. Sarah ha attaccato la “società occidentale senza Dio che ha abbracciato le ideologie più folli ed è diventata bersaglio di un terrorismo etico e morale più distruttivo di quello degli islamisti. Perdonatemi queste parole, ma bisogna essere lucidi e realisti. Chi condurrà tante persone sul cammino della verità? Chi reagirà davanti all’attacco di un nichilismo disperato e un islamismo aggressivo?”. Sarah ha definito l’occidente “come una barca ubriaca nella notte. Non ha abbastanza amore per accogliere i bambini, per proteggerli nell’utero della madre, non sa più come rispettare i suoi vecchi, accompagna i malati a morte. Non ha altro che vuoto e nulla da offrire”. Rivolgendosi ai sacerdoti, il cardinale ha chiesto loro di “non diventare semplici assistenti sociali, perché così porteremo al mondo non la luce di Dio, ma la nostra luce umana, che non può bastare. Non cerchiamo lo spettacolo e la riuscita”. Dopo aver criticato “l’ideologia che distrugge la famiglia” e “la struttura onusiana che impone una nuova etica mondiale alla quale tutti dovrebbero sottomettersi”, Sarah ha dato un consiglio ai giovani citando il poeta inglese T. S. Eliot: “In un mondo di fuggitivi, la persona che prende la direzione opposta sembrerà un disertore”. E ai giovani: “Combattete tutte le leggi contro natura che vi impongono, opponetevi a tutte le leggi contro la vita e la famiglia, cercate di prendere la direzione opposta, osate andare controcorrente. Amare davvero è morire per l’altro come questo giovane gendarme, il colonnello Arnaud Beltrame”.
E ancora: “Caro popolo di Francia, sono i monasteri che hanno fatto la civiltà del tuo paese. Sono le persone, gli uomini e le donne, che hanno accettato di seguire Gesù fino alla fine, radicalmente, che hanno costruito l’Europa cristiana. Perché hanno cercato Dio, hanno costruito una civiltà bella e pacifica come questa cattedrale. Popolo di Francia”, ha concluso a Chartres il suo appello il cardinale, “popoli dell’occidente, tornate alle vostre radici, tornate alle vostre fonti, tornate al monastero”.
Il Foglio internazionale