E' morto John Glenn, il primo americano a viaggiare in orbita attorno alla Terra
All'età di 95 anni è morto John Glenn, il primo astronauta americano a essere mandato nello spazio, il 20 febbraio 1962. Fu la risposta, in ritardo di un anno, al sovietico Jurij Gagarin che completò l'orbita il 12 aprile 1961.
Glenn entrò nella storia non solo per il suo viaggio spaziale ma anche per essere tornato nello spazio all'eta' di 77 anni a bordo dello Shuttle Discovery il 29 ottobre 1998 per una missione di 9 giorni.
Prima di diventare astronauta e poi senatore iniziò la sua carriera come ufficiale nel Corpo dei Marine. Nel 1941, mentre frequenta l'università, in seguito al bombardamento giapponese di Pearl Harbor si arruola come pilota dei Marine, e partecipa alla campagna delle isole Marshall. Prende parte anche alla guerra di Corea, al termine della quale diventa pilota collaudatore, con diversi record di velocità.
Negli anni Cinquanta partecipa a numerose trasmissioni televisive, divenendo molto popolare presso il pubblico statunitense. Nel 1960 viene arruolato tra i Mercury Seven, i primi sette astronauti della Nasa destinati al Programma spaziale Mercury. Fu lanciato il 20 febbraio 1962 nella missione Mercury-Atlas 6. Divenne, così il primo statunitense a entrare in orbita attorno alla Terra, rimanendo 4 ore e 55 minuti nello spazio. Il tenente colonnello compie tre orbite intorno alla Terra, eguagliando così Juri Gagarin. Il suo rientro è costellato da numerosi problemi tecnici, tra cui un presunto problema allo scudo termico che mette a rischio la vita dell'astronauta.
Seguendo la corrente politica dei Kennedy, nel 1964 lascia la Nasa per candidarsi come Senatore per il Partito democratico. Fu eletto rappresentante dello stato dell'Ohio nel 1974, 1980, 1986, e 1992 fino al 1999.