Non solo Fantozzi, il meglio di Paolo Villaggio
Paolo Villaggio è morto a Roma, a 84 anni, oltre quaranta di questi vissuti assieme al suo personaggio, a quel ragionier Fantozzi divenuto sinonimo stesso di Paolo Villaggio, divenuto un pezzo della storia non solo cinematografica dell’Italia. Un personaggio che aveva concentrato sotto il basco da ragioniere la precedente produzione artistica dell’attore, ossia il professor Kranz e l’impiegato Fracchia che aveva accompagnato la prima fase della carriera di Villaggio, quella che era iniziata sui palchi di Genova, prima di raggiungere il Derby di Milano e continuata poi negli studi televisivi grazie alla scoperta di Maurizio Costanzo. Lì incontrò Vittorio Gasman. Per due anni collaborarono intensamente, al cinema con Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto e con Che c'entriamo noi con la rivoluzione?, in televisione e a teatro. Fu "uno dei vertici massimi della comicità grottesca italiana", ricordò nel 2013 Giorgio Albertazzi.
Foto LaPresse e Archivio Cioni-Spinelli