Un bilancio comune e una frontiera europea. Il piano di Padoan sui migranti
POLITICA
Il ministro italiano delle Finanze chiede un bilancio comune per i profughi
Berlino, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - Secondo gli Stati del G20, l'eventuale uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea e l'emergenza migratoria potrebbero danneggiare la stabilità e il benessere del mondo intero. E' quanto emerge dal documento conclusivo dell'incontro a Shanghai tra le venti maggiori economie del mondo. La comunità internazionale teme che la crisi europea possa produrre effetti globali. In un'intervista al quotidiano tedesco "Sueddeutsche Zeitung", il ministro delle Finanze italiano, Pier Carlo Padoan, ha chiesto una "comunitarizzazione" della protezione delle frontiere esterne dell'Unione Europea. L'Europa, ha detto Padoan, necessita "in ultima analisi di una vera polizia di frontiera comune europea". Il ministro ha chiesto inoltre all'Unione Europea di creare "un proprio bilancio europeo per i profughi per coprire i costi e per trovare una soluzione comune alla crisi dei profughi". "L'Europa deve spartirsi equamente responsabilità e costi", ha concluso Padoan.
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Roma proccupata per le nuove rotte migratorie
Parigi, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - Il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, nel corso della sua visita a Roma prima del fine settimana ha lodato l'Italia per il suo atteggiamento nei confronti dei migranti, dicendo che "l'Italia è un modello da seguire, a comunicare dai paesi europei più esitanti". Ma intanto, come riferisce sul quotidiano economico francese "Les Echos" il suo corrispondente da Roma Olivier Tosseri, la chiusura a catena delle frontiere tra i paesi balcanici, dell'Europa dell'Est e di quella Centrale potrebbe rilanciare la rotta migratoria tra il Nordafrica e l'Italia ma anche aprirne una nuova: quella dell'Adriatico verso la Puglia; un rischio evocato dal responsabile delle Nazioni Unite per i profughi, Filippo Grandi, e che preoccupa molto il governo italiano. Roma spera infatti di non essere di nuovo lasciata sola a gestire in prima linea questo eventuale nuovo afflusso di migranti: "Noi abbiamo fatto la nostra parte con l'apertura degli hotspots (centri di registrazione, nda)" ha ricordato Matteo Renzi al termine del su incontro con Juncker: "E ora", ha aggiunto, "ci attendiamo che gli altri facciano la loro parte con i rimpatri e la ripartizione" dei profughi. Senza una maggior solidarietà da parte dei partner Ue, infatti, sottolinea il giornalista di "Les Echos", l'Italia minaccia di mostrarsi meno generosa nella sua partecipazione ai fondi europei. Tosseri sottolinea come d'altro canto in questa situazione il governo di Roma speri che la Commissione Ue gli conceda una maggiore flessibilità nei conti pubbici, prendendo in considerazione i 3 miliardi di euro spesi nel 2015 per far fronte alla crisi migratoria: e questo Juncker sembra averlo ormai accettato quando ha detto a Renzi di non volere "una austerità stupida e cieca".
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PANORAMA INTERNAZIONALE
Argentina: Macri assicura che il suo governo si impegnerà per ridurre "l'enorme deficit fiscale"
Madrid, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - "I conti pubblici di Argentina non stanno passando un buon periodo, ci hanno lasciato un enorme deficit fiscale, forse uno dei più alti della storia del paese", ha affermato il presidente argentino Mauricio Macri in una conferenza stampa presso l'ambasciata di Buenos Aires presso la Santa Sede, criticando il precedente Esecutivo guidato da Cristina Fernandez de Kirchner. "Stiamo lavorando sulla questione della spesa pubblica per bilanciare i conti e abbassare l'inflazione, che sta colpendo duramente i cittadini più bisognosi. Quello che vogliamo è più lavoro e meno inflazione", ha aggiunto. Macri ha tenuto una conferenza stampa a Roma, sabato mattina, al termina dell'udienza privata con Papa Francesco in Vaticano, durata una ventina di minuti. Davanti ai media, il presidente dell'Argentina ha ribadito che le priorità del suo governo sono "migliorare l'istruzione pubblica" e "creare posti di lavoro". Infine, il capo dello Stato ha fatto riferimento al suo incontro, a seguito dell'udienza con il Pontefice, con il primo ministro italiano Matteo Renzi. "Continueremo ad approfondire i rapporti tra i due paesi, una relazione piuttosto tralasciata dal precedente governo", ha sottolineato il presidente.
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Crisi migratoria, tornano ad aumentare le partenze dall'Egitto
New York, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - Le bande di trafficanti di esseri umani che operano sul Mediterraneo stanno tornando a servirsi dell'Egitto come base di partenza per i barconi diretti in Grecia e in Italia. Lo riferiscono fonti europee citate dal “New York Times”, secondo cui l'ultimo sviluppo della crisi migratoria europea è conseguenza dell'accresciuta vigilanza di fronte alle coste di Turchia e Libia. I viaggi dall'Egitto sono lunghi, ma i trafficanti contano sul fatto che i profughi vengono soccorsi dalle imbarcazioni europee non appena varcano il limite delle acque internazionali.
Leggi l’articolo del New York Times
ECONOMIA
Ue: Oettinger mette in guardia da un allentamento del patto di stabilità
Berlino, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - In una situazione di mercati finanziari nervosi così come di una crescente opposizione alla linea di austerità degli ultimi anni, l'Unione Europea mette in guardia da un nuovo allentamento dei criteri di stabilità: "Le recenti oscillazioni sui mercati azionari, soprattutto in Portogallo, devono essere un segnale d'allarme", ha dichiarato il commissario europeo all'agenda digitale Guenther Oettinger (Cdu) al quotidiano "die Welt": L'Europa non deve dare l'impressione che il patto di stabilità non valga più". Il patto di stabilità e di crescita è stato approvato per tenere sotto controllo i deficit di bilancio dei Paesi dell'euro, ma i suoi vincoli sono oggetto di una flessibilizzazione sempre maggiore. L'Italia, ad esempio, chiede che i costi sostenuti lo scorso anno per far fronte alla crisi dei profughi non vengano conteggiati nel totale del deficit pubblico.
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Il crollo petrolifero frena l'industria manifatturiera italiana
Londra, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - L'economia italiana, la terza dell'area dell'euro, è finalmente uscita da una lunga recessione, riferisce il "Financial Times", ma le sue speranze di un'accelerazione della crescita si stanno scontrando con fattori internazionali, come il crollo del prezzo del petrolio, la debolezza dei mercati emergenti e le turbolenze finanziarie. La produzione industriale sembra aver tirato il freno, mentre più incoraggiante è l'andamento delle esportazioni. L'Ocse, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ha corretto al ribasso le previsioni per il 2016.
Leggi l’articolo del Financial Times
SOCIETA’
Starbucks aprirà il primo locale in Italia
Londra, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - Sturbucks, riferiscono i quotidiani britannici "The Guardian" e "Financial Times", aprirà il suo primo punto vendita italiano: a Milano, all'inizio del 2017, in collaborazione con Percassi. È un passo simbolico per la catena di caffetterie e per il suo amministratore delegato, Howard Schultz, che proprio dall'Italia, negli anni Ottanta, trasse ispirazione per la sua impresa. A Verona, intanto, riportano "The Telegraph", con un'intervista al sindaco, Flavio Tosi, e "The Independent", è stato approvato un provvedimento volto a limitare l'apertura di negozi di kebab e friggitorie per preservare il decoro e le tradizioni gastronomiche della città.
Leggi l’articolo del Guardian
Il 70 per cento degli italiani approva le unioni civili gay
Rio de Janeiro, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - 7 italiani su 10 approvano le unioni civili tra persone dello stesso sesso. E' quanto emerge da un sondaggio dell'istituto Demos pubblicato da quotidiano "La Repubblica", dopo l'approvazione del provvedimento in materia da parte del parlamento, giovedì scorso. Tuttavia, un elettore su tre si dice contrario alla "step child adoption", che è stato eliminata dal testo alcune ore prima del voto. Sebbene fosse una delle bandiere del primo ministro Matteo Renzi, la misura aveva generato una forte resistenza da parte delle forze politiche di ispirazione cattolica. Pur avendo dovuto rinunciare a una parte importante del disegno di legge, Renzi si è detto "molto orgoglioso" per l'approvazione della legge grazie alla quale l'Italia non è più l'unico paese dell'Europa occidentale a non avere una legislazione in materia.
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Il sogno della moda abita a Milano
Londra, 29 feb 08:27 - (Agenzia Nova) - Sulle passerelle di Milano si respira una nuova energia, riferisce il "Financial Times". Parte del merito va a Carlo Capasa, da poco meno di un anno presidente della Camera nazionale della moda italiana, che ha trascorso gli ultimi mesi a cercare di coordinare i numerosi organismi del settore. Le priorità del suo mandato sono coltivare i giovane talenti, promuovere la sostenibilità nel trattamento dei materiali e le pratiche di social welfare, sistematizzare i vari eventi fieristici. Su "The Sunday Times", settimanale del quotidiano britannico "The Times", un ritratto-intervista di Riccardo Tisci, lo stilista italiano che ha trasformato la casa di moda francese Givenchy.
Leggi l’articolo dell’Echos
Il Foglio sportivo - in corpore sano