Il giusto ottimismo sull'economia italiana
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Financial Times, Pais, New York Times, Sueddeutsche Zeitung
Continua a sorprendere l'ascesa della fiducia economica dell'Italia
Londra, 27 ott 08:41 - (Agenzia Nova) - L'Italia non si ferma: sia la fiducia degli imprenditori che quella dei consumatori è aumentata nuovamente nel corso di questo mese, alimentando i boom di ottimismo nella terza economia dell'Eurozona; lo scrive il quotidiano finanziario britannico "The Financial Times" commentando i dati diffusi ieri giovedì 26 ottobre dall'Istituto nazionale di statistica (Istat). L'indice composito dell'Istat sul clima di fiducia degli imprenditori ha raggiunto in ottobre un nuovo livello massimo dopo gli anni di crisi, battendo abbondantemente anche le più rosee previsioni emerse da un sondaggio dell'agenzia "Reuters". La fiducia del mondo italiano degli affari dunque si è attestata a 109,1: ben un punto oltre il dato del 108,1 registrato nel mese di settembre. A trainarla è la crescita nei settori della manifattura, delle vendite al dettaglio e dei servizi di mercato; nel settore manufatturiero in particolare la fiducia è aumentata da 110,5 a 111, sfatando i timori di una battuta d'arresto e confermando invece le attese di un aumento della produzione e di una diminuzione delle scorte di magazzino. Anche la fiducia dei consumatori ha superato le più ottimistiche previsioni degli analisti, raggiungendo quota 116,1 dal 115,6 di settembre. E' vero che contrariamente allo scorso mese alcune componenti dell'indice di fiducia dei consumatori in ottobre hanno subito un leggerissima flessione, nota il "Financial Times" riferendosi in particolare alle aspettative economiche ed allo stato corrente delle condizioni personali; ma questi cali sono stati abbondantemente compensati dal significativo miglioramento delle aspettative future delle famiglie italiane in materia di inflazione.
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L’Italia e la disastrosa situazione dei trasporti pubblici della capitale
Madrid, 27 ott 08:41 - (Agenzia Nova) - Il quotidiano spagnolo “El pais” descrive e analizza la situazione in cui versano i trasporti pubblici di Roma e l’Atac, l’azienda che provoca perdite annuali dal valore di circa 80 milioni di dollari e ha un debito pubblico di 1.300 milioni di euro. Nel 2013, continua “Abc”, è stato dimostrato un buco da 70 milioni di euro a causa delle vendite di biglietti falsi. La Guardia di Finanza aveva denunciato inoltre il doppio conteggio di un gruppo di dipendenti i cui profitti venivano direttamente versati nei conti aperti a San Marino.
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Italia: dal Senato via libera definitivo alla legge elettorale
New York, 27 ott 08:41 - (Agenzia Nova) - Il Senato della Repubblica Italiana ha approvato ieri in via definitiva la nuova legge elettorale, soprannominata "Rosatellum" dal nome del capogruppo del Partito democratico alla Camera e primo promotore del testo di legge, Ettore Rosato. Il disegno di legge, scrive la stampa Usa, dovrebbe frenare l'ascesa dei populisti del Movimento 5 stelle alle prossime elezioni parlamentari, che si terranno nella primavera del prossimo anno. E' però probabile, sottolinea il "New York Times", che le elezioni culmineranno in uno stallo tra quel partito, il fronte di centrosinistra guidato dal Pd di Matteo Renzi e il Centrodestra dell'ex premier Silvio Berlusconi, del leader della Lega Matteo Salvini e della leader del partito di destra Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
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Visco nominato per un secondo mandato alla Banca d'Italia
Londra, 27 ott 08:41 - (Agenzia Nova) - Il primo ministro italiano di centrosinistra, Paolo Gentiloni, ha confermato ieri Ignazio Visco per un secondo mandato di governatore della Banca d'Italia, soprassedendo alle accuse secondo cui il 67enne economista non avrebbe supervisionato adeguatamente alcune problematiche banche del paese. La decisione di Gentiloni chiude il dramma politico che si era sviluppato per settimane intorno alla possibile conferma di Visco e che aveva visto la clamorosa opposizione di Matteo Renzi, a sua volta ex primo ministro ed attuale leader del Partito democratico (Pd) al governo.
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Le lettere di Verdi tornano in Italia
Londra, 27 ott 08:41 - (Agenzia Nova) - Gli appassionati dell'opera festeggiano la decisione del governo italiano di intervenire per evitare che il tesoro delle lettere di Giuseppe Verdi svanisse nella cassaforte di qualche collezionista privato prima che gli studiosi potessero esaminarle: si tratta di una fitta corrispondenza firmata dal compositore che era completamente ignota prima che venisse messa all'asta a Londra; il ministero della Cultura italiano ieri giovedì 26 ottobre ha bloccato la vendita da parte della casa d'aste londinese di Sotheby’s, avanzando un'offerta del valore di 358 mila sterline (oltre 400 mila euro, ndr) che è stata accettata all'anonimo proprietario statunitense delle lettere. "Abbiamo lavorato in silenzio per riportare in Italia questo straordinario patrimonio", ha commentato il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
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PANORAMA INTERNAZIONALE
La Bce diminuirà gli acquisti obbligazionari dal gennaio 2018
Berlino, 27 ott 08:41 - (Agenzia Nova) - Da gennaio in poi la Banca centrale europea (Bce) dimezzerà l'importo mensile degli acquisti obbligazionari, ad un valore di meno di 30 miliardi di euro. Anche la Fed statunitense e la Banca d'Inghilterra sono impegnate a ridimensionare le loro politiche espansive “Non l’interromperemo dal giorno alla notte”, ha ribadito il Presidente della Bce Mario Draghi durante la conferenza stampa tenutasi dopo la riunione del Consiglio della Banca europea. “Il nostro programma è abbastanza flessibile. Lo abbiamo dimostrato e lo dimostreremo più volte”, ha continuato il governatore. Draghi è tornato a chiedere ai governi della zona euro di attuare le riforme strutturali necessarie a reggere il ridimensionamento del quantitative easing. I tassi di interesse di riferimento rimarranno invariati, ma i costi di ricapitalizzazione del debito degli Stati probabilmente aumenteranno. Secondo uno studio della Fed gli acquisti di titoli di Stato avrebbero ridotto i tassi di interesse sui titoli statunitensi a dieci anni solo di un punto percentuale. In Europa, i tassi di interesse reagiranno probabilmente in modo analogo. Frank Engels della Union Investment prevede un moderato aumento dei rendimenti obbligazionari anche in Europa, a seguito della normalizzazione della politica monetaria. Il tasso di interesse della Bce dovrebbe rimanere a zero per un tempo più prolungato e molti investitori non prevedono un aumento dei tassi di riferimento prima del 2019.
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