La francese Lactalis vince la guerra del parmigiano
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese
Lactalis acquista Nuova Castelli e vince la “guerra del parmigiano”
Parigi, 30 mag 08:48 - (Agenzia Nova) - Il gruppo francese Lactalis ha annunciato ieri, 29 maggio, l’acquisizione di Nuova Castelli, la più importante società esportatrice di Parmigiano Reggiano. Lo riferisce il quotidiano francese “Les Echos”, scrivendo che Lactalis ha vinto “la guerra del parmigiano”. Il gruppo francese ha acquisito l’80 per cento di Nuova Castelli detenuto dai fondi Charterhouse Capital Partner. Il marchio francese mette le mani su un’azienda che possiede 13 stabilimenti in Italia e 3 all’estero. L’acquisizione, che dovrà essere approvata dalle autorità regolamentari, non è stata vista di buon occhio dalla stampa italiana e dalle istituzioni. “Faremo tutto quello che è possibile per proteggere il settore agroalimentare italiano dall’assalto delle multinazionali straniere”, ha detto nei giorni scorsi il ministro dell’Agricoltura, Gian Marco Centinaio.
Continua a leggere su Les Echos
I dubbi sul matrimonio tra Renault e Fca
Parigi, 30 mag 08:48 - (Agenzia Nova) - La fusione tra Fiat Chrysler (Fca) e Renault rappresenta un “matrimonio incerto”. Lo scrive il quotidiano francese “Le Monde” in un editoriale, spiegando che la direzione del gruppo francese “è pronta a buttarsi tra le braccia” di Fca. Tuttavia, al momento l’operazione sembra avere più svantaggi che vantaggi per Renault. Il primo scoglio è rappresentato dal prezzo della transazione, visto che la capitalizzazione di Renault è crollata dall’arresto dell’ex presidente, Carlos Ghosn, avvenuto lo scorso novembre in Giappone. Il secondo punto riguarda gli interessi industriali. Nel caso in cui l’accordo dovesse prevedere uno scambio di proprietà intellettuali e tecnologie, Renault farebbe “una regalo” al marchio italo-americano. La proposta di Fca, inoltre, complica ulteriormente i già difficili rapporti tra il costruttore francese e Nissan.
Continua a leggere su Le Monde
Tlc: la verità sull'ingresso di Mediaset in ProSiebenSat1
Londra, 30 mag 08:48 - (Agenzia Nova) - Il quotidiano britannico "Financial Times" esprime oggi scetticismo sulla logica sottostante l'acquisizione da parte di Mediaset, l'azienda per le telecomunicazioni controllata da Silvio Berlusconi, di una quota di quasi il 10 per cento nel capitale dell'emittente satellitare tedesca ProSiebenSat1. Il "Financial Times" non dubita che Berlusconi abbia un buon fiuto per i buoni affari, ma scrive che "bisogna inforcare occhiali colorati di rosa per sperare che le due compagnie siano in grado di vendere reciprocamente le rispettive produzioni televisive. Prima di congratularsi con se stesso per il buon affare fatto, Berlusconi dovrebbe ricordarsi" che uno dei programmi di punta di ProSiebenSat1 tratta dell'amicizia tra due uomini disperati, il cui titolo è "Jerks", ossia "Coglioni".
Continua a leggere Financial Times
M5S, Di Maio chiede voto di fiducia agli iscritti
Berlino, 30 mag 08:48 - (Agenzia Nova) - A seguito della sconfitta subita alle elezioni europee del 26 maggio scorso dal Movimento 5 Stelle (M5S), il capo politico del partito Luigi Di Maio, vicepresidente del Consiglio e ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e degli Affari sociali, ha chiesto agli iscritti alla sua formazione un voto di fiducia. Lo riferisce il quotidiano tedesco “Handelsblatt”, aggiungendo che la consultazione si terrà oggi su Rousseau, la piattaforma internet del M5S. “Oggi, ho il diritto di sapere cosa pensate delle mie azioni, voglio ascoltare la voce dei cittadini che mi hanno eletto capo politico due anni fa”, ha affermato Di Maio presentando la sua richiesta di fiducia agli iscritti del M5S. Alle europee, il M5S ha ottenuto il 17,1 per cento dei voti, circa la metà del 34,3 per cento raggiunto dal suo alleato di governo, la Lega di Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno. Con questo risultato, il M5S si colloca come terzo partito in Italia, venendo superato non solo dalla Lega, ma anche dal Partito democratico (Pd), che alle europee ha ottenuto il 22,7 per cento.
Continua a leggere su Handelsblatt
Ue-Italia: Commissione invia lettera di richiamo sui conti
New York, 30 mag 08:48 - (Agenzia Nova) - La Commissione europea ha inviato al governo italiano una lettera con una richiesta di chiarimenti in merito all'insufficiente avanzamento degli sforzi di riduzione del debito pubblico. Un portavoce della Commissione europea ha confermato l'invio della lettera ieri, 29 maggio, da parte del commissario europeo per le finanze Valdis Dombrovskis e del commissario europeo per l'Economia, Pierre Moscovici; La commissione ha chiesto a Roma una risposta entro venerdì. Il debito pubblico italiano supera il 132 per cento del Pil, molto al di sopra del limite del 60 per cento dell'Ue. Il paese ha ottenuto l'approvazione europea per il suo bilancio 2019 solo dopo aver accettato di ridurre il deficit al 2,04 per cento, obiettivo che ha successivamente rivisto al rialzo.
Continua a leggere su New York Times e Bloomberg