I consigli di lettura di Francesco Starace
Gli italiani leggono sempre meno, i manager non lo fanno così spesso. Abbiamo trovato 20 eccezioni
Abbiamo chiesto a venti manager quali libri hanno portato con loro durante le vacanze natalizie o che consigliano ai nostri lettori (oppure ai loro colleghi). L’impressione è che in momenti di tranquillità la lettura non sia affatto sgradita e nemmeno completamente assorbita da saggi economico-finanziari. Romanzi e poesie non mancano. Eccoli.
Francesco Starace, amministratore delegato Enel. “Incoscienti” di Marialucia De Marco Gison (L’erudita, 2017) è il romanzo giallo di esordio della scrittrice romana, una coppia scompare, e un carabiniere finirà a indagare su una clinica. “The Seventh Sense: Power, Fortune, and Survival in the Age of Networks” di Joshua Cooper Ramo (Little, Brown & Company, 2016), analizza gli ultimi eventi storici che hanno sconvolto questi anni. Ondate migratorie, spaventose scoperte scientifiche, risultati elettorali a sorpresa. Secondo il vice presidente della della società di consulenze fondata dall’ex Segretario di stato Kissinger, osservare il mondo offre la possibilità di cambiarlo. “Patria” di Fernando Aramburu (Guanda, 2016). Lo scrittore spagnolo riscopre i legami umani di una piccola comunità. I sentimenti che uniscono e dividono gli abitanti travolgono i protagonisti e li trasportano in un universo che impone loro degli interrogativi morali. “Overlook” di Stephen Sandy (Rakuten Kobo) è una collezione di opere del poeta americano che, all’apice delle sue capacità, aveva esplora gli estremi opposti, l’amore e la morte, il successo e il fallimento.