L'estrazione a sorte al Csm, ideata per contrastare il correntismo, viene prevista dalla riforma Nordio non solo per i membri togati, ma anche per quelli laici. Così il Parlamento perde una delle sue funzioni fondamentali. "Non c'è obbligo di parallelismo. Da una parte si può fare il sorteggio e dall’altra no", dice il costituzionalista Guzzetta