La Camera vota la fiducia all'articolo 1 dell'Italicum
Il governo Renzi passa il primo esame verso l'approvazione della nuova legge elettorale. La Camera infatti ha votato la fiducia sull'articolo 1 dell'Italicum con 352 sì e 207 no. Nessuno si è astenuto dal voto.
Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi si dice soddisfatta dell'esito della votazione: "La fiducia sull'articolo 1 è un primo passo. Siamo in linea con i numeri degli altri voti di fiducia, quello più alto è stato di 354 sì".
Secondo la presidenta del gruppo democratico a Montecitorio sono 38 i deputati del Pd che non hanno votato la fiducia. Intanto dalla minoranza del Pd, Gianni Cuperlo ha attaccato il presidente del Consiglio, annunciando come la scelta di aver posto la fiducia sull'Italicum avrà ripercussioni sulla solidità del governo e sulla durata della legislatura: "E' difficile immaginare che lo strappo non abbia delle ripercussioni anche sui termini politici della legislatura e sui tempi della legislatura. Mi sembra che se c'era la possibilità che la legislatura avesse un accorciamento dei suoi tempi, porre la fiducia in questo modo sulla legge elettorale, certo, non aiuta".
In mattinata Matteo Renzi nella sua eNews aveva difeso la scelta di porre il voto di fiducia: "Non siamo prepotenti e arroganti, stiamo solo facendo il nostro dovere. Siamo qui per cambiare l'Italia. Non possiamo fermarci alla prima difficoltà. Se accettiamo anche noi, come accaduto troppo spesso in passato, di vivacchiare e rinviare, tradiamo il mandato ricevuto alle primarie, dal Parlamento, alle europee".