Comunicazioni di Matteo Renzi al Senato sul prossimo Consiglio Europeo (foto LaPresse)

Matteo Renzi: “Il voto inglese pesa come un macigno per la storia del'Ue”

Redazione
Il premier alle Camere prima del summit con Merkel e Holland di oggi pomeriggio e del vertice europeo di domani a Bruxelles: "L'Italia è pronta, non perdiamo un anno sulle procedure, mettiamo al centro la crescita".

“Il voto inglese pesa come un macigno per la storia dell'Unione europea”. Matteo Renzi ribadisce la portata storica della Brexit: “Chi cerca di minimizzare o di strumentalizzare ciò che è avvenuto commette un errore politico”, afferma il premier nel corso delle comunicazioni al Senato e poi alla Camera. Questo pomeriggio è in programma un summit internazionale a Berlino con la cancelliera tedesca Angela Merkel e con il presidente francese François Hollande mentre domani si terrà la riunione del Consiglio europeo a Bruxelles.

 

“Non ci si può voltare indietro e far finta di niente”,  continua il presidente del Consiglio. “Non si può mettere una pezza a ciò che il popolo ha deciso, altrimenti si mina la democrazia. Per l'Italia,  l'Europa tutto può fare tranne che aprire per un anno una discussione sulle procedure dopo aver discusso un anno sulle trattative. Così si perde di vista il messaggio del referendum inglese. L'Ue ha bisogno finalmente di mettere al centro non le procedure ma i valori fondamentali, i posti di lavoro e la crisi sociale, non più solo le procedure sulle regole e sui vincoli, ma più cerscita e investimenti, meno burocrazia".