Il pulmino del M5s parcheggiato alla fermata del bus davanti al Viminale (foto Gianluca De Rosa)

Il M5s vuole andare a comandare col pulmino. Parcheggiato sulla fermata del bus (che non passa)

Redazione

Di Maio, Grillo e Casaleggio al Viminale per consegnare il simbolo del Movimento per le elezioni politiche. E il mezzo con cui sono arrivati è rimasto fermo per due ore senza che nessuno lo abbia multato 

Fabio Rovazzi voleva “andare a comandare” con il “trattore in tangenziale”. Il Movimento 5 stelle preferisce un più comodo pulmino nero con bande gialle. Stamattina Beppe Grillo, Luigi Di Maio e Davide Casaleggio sono andati al Viminale per presentare il nuovo simbolo del Movimento, primo passo necessario in vista delle elezioni politiche. Quasi due ore trascorse tra sorrisi, battute e l'inevitabile attesa burocratica che accompagna questi passaggi formali. Nel frattempo, però, il pulmino con cui i tre sono arrivati al ministero dell'Interno è rimasto comodamente parcheggiato alla fermata del bus. Nessuno ha sentito la necessità di spostarlo, nessun vigile è arrivato per multarlo, i bus, ammesso che siano passati, hanno proseguito come se niente fosse. 

   

 

Certo, se il Movimento pensa di guidare il paese come guida il proprio “pulmino elettorale” la cosa non è proprio incoraggiante. 

  

 

IL NUOVO SIMBOLO  “Siamo la prima forza politica del paese e siamo pronti ad affrontare questo ultimo mese e mezzo di campagna elettorale”, ha scritto Luigi Di Maio subito dopo aver depositato il simbolo. La novità principale è la scritta ilblogdellestelle.it.

 

  

Di Maio ha invitato tutti i sostenitori del Movimento a Pescara dove, questo fine settimana, ci sarà "Il villaggio Rosseau" e dove, domenica, verranno presentate le liste del MoVimento 5 stelle per i collegi plurinominali. 

 

"M5s IN FASE ADULTA" "Siamo nella fase adulta del Movimento. Il nostro sarà il simbolo della prima forza politica italiana", ha dichiarato Grillo dopo avere depositato il simbolo al Viminale accompagnato da Luigi Di Maio e Davide Casaleggio. In caso di vittoria – ha aggiunto – quello M5s sarà "un governo tecnico-politico, perché dietro a un politico c'è sempre un tecnico". 

 

"COME UN PANDA CHE MANGIA CARNE CRUDA" Le alleanze con il M5s? "Perché mi fate domande che non hanno senso? E come dire che un panda un giorno potrà mangiare carne cruda, noi mangiamo solo cuore di bambù", ha risposto Grillo a chi gli chiedeva se i pentastellati siano disponibili a scendere a patti con altri partiti. "Non ci sono forze politiche, l'unica forza politica nuova siamo noi", ha ribadito. Chiusura anche nei confronti della Lega nord: "Non sono come noi loro, per favore eh...".