De Luca jr rimonta a Salerno. E il Pd sorride
Sondaggio Swg. A gennaio nel collegio uninominale della Camera la coalizione di centrosinistra era in svantaggio di oltre 9 punti rispetto al centrodestra, ora è in vantaggio di due
A meno di clamorose sorprese, alle elezioni del 4 marzo, la Campania non sarà “felix” per il Pd. I Democratici difficilmente riusciranno a strappare collegi agli avversari. Unica eccezione il collegio uninominale della Camera di Salerno dove, stando ad un sondaggio Swg, Piero De Luca, figlio del governatore Vincenzo, ha rimontato lo svantaggio nei confronti della coalizione di centrodestra ed ora è in vantaggio.
A gennaio, infatti, la coalizione di centrodestra era al 34,6 per cento mentre ora è scesa al 30,3 per cento. Di contro quella di centrosinistra è passata dal 25,1 per cento al 32,2 per cento. A crescere è stato soprattutto il Pd (dal 21,2 al 26,2) mentre Forza Italia ha perso oltre tre punti (dal 23,8 al 20,2) e il M5s oltre due (dal 32,8 al 30,5).
Così al momento, spiega Swg, le forchette dei candidati è De Luca tra il 31 e il 35 per cento, Nicola Provenza (M5s) 29-33 e Gennaro Esposito (cdx) 28-32.