Marine Le Pen esulta per il nuovo governo Lega M5s
"I nostri alleati arrivano al potere e aprono prospettive strabilianti, innanzitutto con il grande ritorno delle Nazioni", dice la presidente del partito sovranista francese
La presidente del partito dell'estrema destra francese Front National, Marine Le Pen, esulta per l'imminente governo Lega-M5S: "Dopo il Fpoe in Austria, ecco la Lega in Italia", si legge in un tweet. "I nostri alleati arrivano al potere e aprono prospettive strabilianti, innanzitutto con il grande ritorno delle Nazioni".
Après le FPÖ en Autriche , la Ligue en Italie . Nos alliés arrivent au pouvoir et ouvrent des perspectives époustouflantes, avec en ligne de mire le grand retour des Nations ! MLP https://t.co/kbg73wIU32
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 21 maggio 2018
La Lega di Matteo Salvini è alleata del Fn nel Parlamento europeo, nel quale sono seduti insieme tra i banchi del ENF, Europa delle Nazioni e della Libertà, che tra i suoi membri conta anche il Partito della Libertà Austriaco (Fpoe), nazionalista e di destra populista. Salvini ha più volte ribadito di essersi ispirato a Le Pen per dare al Carroccio una dimensione sovranista e antieuropeista piuttosto che proseguire la storica linea federalista e antimeridionale. E se fino alle scorse elezioni la Lega era stata l'anello debole, ora sarà Le Pen a dover trarre energie dal successo dell’alleato italiano.
Dalle elezioni italiane arriverà una "nuova scossa alla Ue", aveva detto la presidente del partito dell'ultradestra francese, in una intervista al Corriere della Sera, nella quale l'ex candidata all'Eliseo manifestava il suo sostegno al segretario Salvini e sintonia con le idee del M5s. "Il voto in Italia potrebbe rappresentare una dimostrazione supplementare che i popoli sono opposti all'Unione europea per il modo in cui funziona oggi. Una prova che i popoli vogliono ritrovare la libertà, la sovranità, insomma disporre di nuovo di loro stessi. Questa Unione europea non può continuare, le sue decisioni sono quasi sistematicamente nefaste per la sicurezza e la prosperità, e oltretutto vengono applicate a colpi di ricatti o di minacce". Sul segretario della Lega, "il mio alleato al Parlamento europeo, Matteo Salvini – ha detto Le Pen – sta lavorando per costruire una coalizione allargata, cosa che mi fa molto piacere. Si rivolge a tutti coloro che mettono la lotta contro l'Unione europea al cuore del loro progetto".
E riguardo a possibili contatti con il movimento di Beppe Grillo, la leader sovranista francese spiegava: "Che ci siano contatti o meno, le idee opposte all'Unione europea per come esiste oggi continuano ad avanzare. Vale anche per i danesi, per gli svedesi. Non abbiamo legami organici con loro ma tutti partecipano comunque alla stessa dinamica, che punta a rimettere in questione l'Unione europea attuale, difesa da Emmanuel Macron e Angela Merkel. Il loro e il nostro sono due progetti che si oppongono, è questa ormai la grande divisione politica a livello europeo. Da una parte ci sono loro, i post-nazionali, i 'mondialisti'. Dall'altra ci siamo noi, i 'nazionali', sempre più forti in ogni Paese. Guardate anche al voto austriaco".