Proviamo solo per un attimo a chiudere gli occhi e a immaginare di leggere le ultime notizie a proposito di immigrazione. E proviamo – per scherzo – a immaginare come reagiremmo se Matteo Salvini fosse ancora ministro dell’Interno. Per cominciare, scopriremmo che una nave umanitaria chiamata Mare Jonio è stata fermata al porto di Pozzallo dalla Guardia costiera con un cavillo curioso: il personale di ricerca e soccorso – medici ed esperti in diritti umani – sarebbero incompatibili con le finalità dell’imbarcazione, registrata come nave commerciale. Scopriremmo con perplessità che mentre il Rina, il registro navale italiano, considera queste navi adatte a svolgere attività di salvataggio, per la Guardia costiera invece non lo sono. Una contraddizione illogica, penseremmo.
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