No al populismo e all'assistenzialismo, sì all'Europa e più democrazia interna. La ricetta di Roberto Morroni per rianimare il partito del Cav. Prima che la rivoluzione liberale diventi cosa salviniana
“Dopo l’esito delle ultime elezioni, in cui ha trovato conferma l'erosione che da tempo scuote la nostra base, la strada che Forza Italia deve imboccare è quella di una vera rifondazione: una sorta di Bad Godesberg. E lo dobbiamo fare senza incertezze e senza ulteriori indugi”. Ha le idee chiare Roberto Morroni, vicepresidente della Regione Umbria, governata dalla leghista Donatella Tesei, e capogruppo degli azzurri in Consiglio regionale. Per Morroni – 57 anni, ex sindaco di Gualdo Tadino – serve una reazione decisa per ridare vigore all’identità del partito". Il tempo è quasi finito, presto sarà troppo tardi.
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