Execution, fisco, Europa, lavoro. Quattro punti per una possibile svolta
Quello a cui sta lavorando in queste ore Mario Draghi potrebbe anche diventare un governo con una maggioranza definita e un’opposizione vera e propria. Dipende dalle scelte dei partiti e da come isoleranno le faglie interne di dubbiosi e di contrari, ma dipende anche da come verranno condotte le consultazioni. Sembra che si possa arrivare a forme di colloqui di gruppo, con una squadra unica per Leu, 5 stelle e Pd, a ricalcare la rappresentanza unica usata dal centrodestra e, soprattutto, a ribadire, anche scenograficamente, che dall’esperienza del secondo governo Conte è nata un’intesa politica ancora spendibile.
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