Ecco la versione aggiornata del Pnrr dell'Italia
Il testo del Piano nazionale di ripresa e resilienza presentato dal presidente del Consiglio Draghi in Parlamento. Scarica il pdf
Dopo la presentazione in entrambi i rami del Parlamento da parte del presidente del Consiglio Mario Draghi, il governo ha reso noto l'ultima versione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, approvata in Consiglio dei ministri sabato scorso. Sono 273 pagine e prevedono una spesa complessiva di 248 miliardi di euro. Come ha spiegato Draghi ai parlamentari "nell’insieme dei programmi c’è anche e soprattutto il destino del Paese. La misura di quello che sarà il suo ruolo nella comunità internazionale. La sua credibilità e reputazione come fondatore dell’Unione europea e protagonista del mondo occidentale".
Il testo è articolato in missioni da assolvere (sono sei: digitalizzazione, rivoluzione verde, investimenti in infrastrutture, istruzione e politiche del lavoro e in Sanità) e riforme da portare a termine (pubblica amministrazione, giustizia, promozione della concorrenza e semplificazione della legislazione). Rappresenta quell'impegno a saper "combinare immaginazione e creatività a capacità progettuale e concretezza", come aveva spiegato il premier stesso nell'introduzione alle bozze del Pnrr pubblicata in esclusiva dal Foglio.
La ripartizione delle voci di spesa è la seguente: 48,925 miliardi alla transizione digitale, 69,1 miliardi alla transizione ecologica, 31,9 miliardi alle infrastrutture, 22,3 miliardi alla coesione sociale e territoriale. 32 miliardi andranno all'Istruzione, 18 miliardi alla Sanità.