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Assoluzione sindaco di Lodi, Toninelli: "Non chiedo scusa. La politica deve rispettare la morale"
"Fatemi leggere prima le carte. La moralità in politica conta più delle sentenze", dice il senatore del M5s, che contro Simone Uggetti mise in atto una campagna di gogna mediatica
"Chiedere scusa? Non devo chiedere scusa di niente. Fatemi leggere prima le motivazioni dell'assoluzione". Così il senatore del M5s Danilo Toninelli commenta la sentenza che ha assolto con formula piena Simone Uggetti, ex sindaco di Lodi accusato di per turbativa d'asta per il cosiddetto "caso piscine". Procedimento che aveva visto i grillini esercitarsi in una campagna mediatica che aveva l'obiettivo di mettere alla gogna Uggetti e la sua amministrazione. Dopo anni di calvario giudiziario, però, all'ex sindaco non vengono concesse neppure le scuse, perché, come ha detto oggi Toninelli, "in politica la morale viene prima delle sentenze penali". Insomma un modo per rimarcare che gli unici pronunciamenti che contano sono i loro.