Green pass, accoglienza e infrastrutture: i temi al centro del Cdm di oggi
I ministri si sono riuniti poco dopo le 12. Alle 16 è attesa la conferenza stampa con Draghi, Speranza, Bianchi e Giovannini. I nodi da sciogliere e i provvedimenti attesi
La nota diramata da Palazzo Chigi indica alcuni punti, l’attualità politica ne impone anche altri. Il primo Consiglio dei ministri dopo la pausa estiva, convocato dal premier Mario Draghi e cominciato oggi alle 12, presenta all’ordine del giorno diversi temi.
Secondo il comunicato ufficiale, al centro del dibattito tra i titolari dei vari dicasteri ci saranno il decreto infrastrutture (con misure riguardanti la sicurezza dei trasporti, la facilitazione degli investimenti del Pnrr e la riorganizzazione del ministero della Mobilità sostenibile) e il decreto incendi (con misure di contrasto al fenomeno).
Un’altra questione riguarda tempi, modi e risorse da impiegare nell’aiuto alla popolazione civile in fuga dall’Afghanistan dopo il ritorno al potere dei talebani a Kabul e in tutto il paese. Secondo fonti vicine a Palazzo Chigi, nel provvedimento in discussione è previsto un finanziamento di circa 120 milioni destinato ai comuni per rafforzare il Sistema di accoglienza e integrazione (Sai).
In più, l’incontro potrà diventare un momento di confronto utile a trovare una sintesi su altri argomenti. Per esempio, sull’introduzione del Green pass - specie in seguito ai malumori interni alla maggioranza in seguito al tentativo della Lega, col voto di ieri in commissione Affari sociali, di sopprimere l'obbligatorietà del certificato.
La conferenza stampa è stata convocata per le 16. Oltre al presidente del Consiglio Mario Draghi, al ministro della Salute Roberto Speranza e al ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini sarà presente pure il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Segno del risalto che sarà dedicato in Cdm pure al ritorno in sicurezza, ormai imminente, degli studenti tra i banchi di scuola e d’ateneo.