La nomina
Paola Severino nominata dal governo (su proposta di Brunetta) presidente della Sna
L'ex ministro della Giustizia nominata alla presidenza della Scuola di Amministrazione Nazionale. La sua legge, dettata dallo spirito del tempo, portò alla decadenza di Berlusconi dalla carica di senatore
La indica Renato Brunetta ma la nomina il governo Draghi. L’ex ministro della Giustizia, Paola Severino assume la presidenza della Scuola Nazionale dell’amministrazione. Durata di quattro anni, incarico a titolo gratuito. Già vicepresidente della Luiss Guido Carli ma anche presidente del Comitato scientifico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E’ rappresentante speciale della Presidenza Osce. Il suo nome è tuttavia legato alla legge che porta il suo nome. E’ la legge che prevede la decadenza automatica per parlamentari, amministratori locali dopo la sentenza di condanna. Ha valore retroattivo. E’ la legge che ha portato all’uscita di Silvio Berlusconi dalle istituzioni, alla sua decadenza da senatore. E per questo, in questi anni, è stata forte l’opposizione da parte di Forza Italia nei confronti di questa legge.
L’indicazione di Brunetta che le ha mandato gli auguri ("Saluto con grande soddisfazione la nomina della professoressa Severino. E' la persona giusta al posto giusto, nel momento giusto. La nostra scommessa sul capitale umano pubblico ha da oggi una marcia in più") lascia immaginare rapporti mutati, o almeno, la convinzione che quella legge fu dettata dallo spirito del tempo. Nelle ultime settimane l’ex ministro Severino è stata “sporcata” dalle dichiarazioni del faccendiere Amara. La includeva come appartenente della loggia Ungheria, una loggia dai tratti fantasiosi. Oggi la nomina.