L'affondo
Michetti: "Non prendo ordini da Bruxelles. Anzi, non ci sono mai stato a Bruxelles"
Il candidato di centrodestra attacca Gualtieri. E assicura che non prenderà ordini dalla Ue, ma che nemmeno è stato mai in Belgio
Fa freddo. Sono tutti imbacuccati a Talenti, quartiere sulla Nomentana, III municipio di Roma. Enrico Michetti scalda il pubblico come può. Dice che non è mai stato fascista e che ha avuto solo una tessera, quella della Democrazia cristiana. "A piazza del Popolo sabato c'erano le famiglie, una storia di libertà. Quando i carri armati entrarono a Budapest, il Partito comunista si schierò dalle parti dei carri armati. Io stavo fin da allora dalla parte della libertà". Poi un attacco a Roberto Gualtieri: "Io non prendo ordini da Bruxelles. Anzi non ci sono mai stato a Bruxelles!". Applausi all'uomo di mondo che ha fatto il militare a Cuneo.