il provvedimento
Il Cdm approva il dl fiscale e le nuove norme per la sicurezza sul lavoro
Tra le misure del governo c'è il rifinanziamento della Cassa Covid fino alla fine dell'anno. E strumenti per prevenire gli infortuni nelle aziende
Dopo poco più di un'ora dalla convocazione, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge fiscale e per la sicurezza sul lavoro. Il governo ha deciso di non portare nella riunione di oggi la legge di Bilancio ( e il documento programmatico di Bilancio), che sarà affrontata all'inizio della prossima settimana.
Cosa prevede questo nuovo decreto del governo?
Le principali misure approvate oggi riguardano il rifinanziamento della Cassa Covid per altre 13 settimane, quindi fino alla fine dell'anno. Prevista anche l'istituzione di un fondo per il pagamento delle indennità di quarantena, qualora un lavoratore contraesse il Covid. In più, c'è un nuovo intervento sulle cartelle esattoriali congelate, per cui viene prevista una dilazione maggiore per provvedere al pagamento (90 giorni invece degli attuali 60). Rifinanziato anche l'ecobonus per la sostituzione di macchine inquinanti.
Nuove norme per la sicurezza sul lavoro
L'intervento del governo si concentra anche sulla prevenzione rispetto agli infortuni e alle morti sul lavoro. Uno degli obiettivi programmatici annunciati dallo stesso Draghi nel discorso d'insediamento alle camere, e ricordato a più riprese. Tra le principali novità, è stata rivista al ribasso la soglia di lavoratori irregolari dopo la quale scatta la sospensione dell'attività per le aziende (si passa dal 20 per cento al 10 per cento della forza lavoro). Altra innovazione l'istituzione di una banca dati unica per il monitoraggio da inviare al ministero del Lavoro a proposito di rispetto delle normative di sicurezza: i soggetti che metterano in comuni i dati saranno l'Inail, le regioni, le Asl e l'ispettorato per il lavoro.