Il deputato di FdI Foti sbotta contro Draghi durante il question time alla Camera
"La sua risposta sul catasto è smentita dal testo in Parlamento. La maggioranza è più interessata ai mercati finanziari che ai mercati rionali", dice l'esponente di Fratelli d'Italia al premier. Che si mostra contrariato: "Sull'aumento delle tasse eccome se il mio governo è stato credibile"
Mario Draghi ha appena smontato le accuse rivolte al governo dal capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Francesco Lollobrigida. "Nessuno pagherà più tasse. E devo dire che un po' di credibilità sul fatto di non far pagare tasse questo governo se l'è guadagnata...". Ma ecco che dai banchi del Parlamento subito parte la controreplica del deputato di FdI Tommaso Foti. E che i toni siano tutt'altro che pacati lo si intuisce da presto. "Ci sia consentito di dirle che lei ha dato una risposta al Parlamento quando in Parlamento esiste un documento, la delega all'esame della commissione, che la smentisce".
Il volume della voce si fa sempre più alto, i modi sempre più gravi. "Non ci si dica che è una riforma catastale che è fatta solo per il comma 1 dell'articolo 6, perché lei non ha letto il comma 2. Ma lei questa cosa deve spiegarla al suo stesso governo. Un gruppo della sua stessa maggioranza l'ha definita la schiforma del catasto". Ancor più d'effetto la chiosa. "Signor presidente del Consiglio la sua proposta di venire a smentire Fratelli d'Italia è esilarante. Lei oggi ha una maggioranza che è molto più interessata ai mercati finanziari che ai mercati rionali. E questa norma ne è la riprova". Il tutto sotto lo sguardo sbigottito di Draghi, che a un certo unto non può fare altro che muovere le mani a guisa di: "Ma questo che sta dicendo?".