gli ultimi dati
Sondaggi, continua l'ascesa di Fratelli d'Italia. Lega sempre più giù
Secondo l'ultima rilevazione Swg, Meloni rimane stabile al primo posto nelle intenzioni di voto, subito davanti al Pd. Gli italiani si dividono sull'invio delle armi in Ucraina
Fratelli d'Italia sempre più stabile al primo posto nelle intenzioni di voto degli italiani. Con il contemporaneo e oramai inesorabile calo della Lega, che questa settimana perde quasi un punto. La fotografia del lunedì scattata dal sondaggio realizzato da Swg per il Tg La7 rende ancor più chiare dinamiche già in atto da alcune settimane. Almeno dal post Quirinale in poi. Quando si è capito che il termometro degli umori segnava un cambio di passo nei rapporti di forza tra i partiti.
Così rispetto a sette giorni prima, FdI cresce del più 0,4 per cento e si ferma a 21,9 punti percentuali, davanti al Pd (21,3 per cento in crescita di uno 0,1). Si tratta dell'accoppiata di testa Meloni-Letta che vede ingrossarsi il margine rispetto a Matteo Salvini. Perché la Lega anche questa settimana perde lo 0,8 per cento e sprofonda al 16,2 per cento (circa la metà di quanto raccolse alle ultime elezioni europee). Mentre il Movimento cinque stelle, pur accrescendo i consensi dello 0,4 per cento, non supera i 13 punti percentuali. Tra gli altri partiti non si registrano grosse variazioni e il famoso grande centro sembra dare un ruolo primario ad Azione/Più Europa, che raggiunge quasi il 5 per cento (4,8 per la precisione).
Ma il sondaggio si spinge a chiedere agli italiani anche informazioni sull'attualità, in particolare su quanto siano preoccupati dalla guerra in Ucraina. Ebbene, si scopre che tra tutti i principali paesi europei gli italiani sono quelli con la più alta percentuale di "molto e abbastanza preoccupati dal conflitto" (il 63 per cento). Il 69 per cento di loro è a favore delle sanzioni. Che poi è la stessa percentuale di chi è contrario all'intervento armato diretto del nostro paese in Ucraina. Mentre sull'invio delle armi al governo di Zelensky per difendersi dall'assedio di Putin l'opinione è molto più spaccata. Il 42 per cento dei nostri connazionali si dice favorevole, il 44 per cento contrario.