Il VIDEO
Salvini: "La sentenza su Cucchi? Prendo atto. Sono contro ogni tipo di droga"
Incalzato dai cronisti il leader della Lega, che in passato aveva attaccato anche la sorella Ilaria, scansa ogni domanda sulla condanna dei due carabinieri per l'omicidio: "Quando c'è di mezzo un morto c'è solo da pregare"
La sentenza Cucchi? "Prendo atto. Sono contro ogni tipo di droga". Matteo Salvini risponde così ai cronisti che gli chiedono un commento sull'ultimo pronunciamento della Cassazione sul caso. E poco importa se a uccidere Stefano Cucchi non sia stata la droga, ma due carabinieri come hanno stabilito i giudici dopo oltre dieci anni di processi e depistaggi.
E quando i giornalisti provano a incalzare il leader della Lega, ricordandogli le sue uscite a dir poco dubbie sulla vicenda – ha messo più volte in discussione le battaglia della sorella di Stefano, Ilaria Cucchi, "che si dovrebbe vergognare per quanto mi riguarda" – Salvini riparte come un disco rotto: "Prendo atto", lo ripete almeno cinque volte, con tono quasi canzonatorio. Prima di nascondersi nella religione: "Quando c'è di mezzo un morto c'è solo da pregare. Le mie idee vengono dopo".
Per la verità il morto, Stefano Cucchi, c'era anche prima, dal 2009: ma questo pare interessare meno al capo del Carroccio