la giornata in diretta
Crisi di governo, Terminato a Chigi incontro Draghi con Salvini e Berlusconi. Domani il premier alle 9:30 al Senato
Giornata di consultazioni, con il premier che ha incontrato prima Letta e poi Mattarella. Il centrodestra di governo, "sconcertato", ha chiesto di essere ricevuto. Possibile incontro anche con Conte. Domani il voto a Palazzo Madama, giovedì alla Camera
Finito l’incontro a Palazzo Chigi di Lega e Fi con Draghi
Dopo meno di un'ora si è concluso l'incontro a palazzo Chigi tra il presidente Mario Draghi e i leader del centrodestra di governo, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Antonio Tajani Lorenzo Cesa e Maurizio Lupi. A breve riprenderà il vertice dei partiti a villa Grande per decidere cosa fare domani.
Iniziato l'incontro tra Lega, Forza Italia e il premier
Salvini, Tajani, Cesa e Lupi sono a Palazzo Chigi con il premier.
Il centrodestra a Palazzo Chigi per incontrare Draghi
Matteo Salvini e gli altri componenti del centrodestra di governo si stanno recando in questi minuti a Palazzo Chigi per incontrare Mario Draghi. La visita arriva dopo una telefonata tra Draghi e Berlusconi. E dopo che gli esponenti di Lega, Forza Italia e del centro si incontrati all'ora di pranzo a Villa Grande, la residenza romana del Cav. dove hanno avuto un vertice del centrodestra di governo durato più di cinque ore. L'incontro verrà aggiornato più tardi, probabilmente a dopo l'incontro con Draghi.
Colloquio Draghi-Zelensky
Il premier Draghi ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. La discussione si è incentrata sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno. Il Presidente Draghi ha reiterato il pieno sostegno e solidarietà del Governo italiano all’Ucraina.
Il centrodestra alza la posta: i temi in cambio della fiducia
"Il centrodestra di governo si confronta sui temi". Mentre è in corso il vertice di Lega e Forza Italia, fonti di centrodestra fanno sapere che "è condivisa la necessità di una profonda revisione del reddito di cittadinanza (così da recuperare risorse per finanzare l’azzeramento del cuneo fiscale), la pace fiscale e la conseguente rottamazione delle cartelle esattoriali, l’investimento sul nucleare di ultima generazione e un fermo contrasto all’immigrazione clandestina".
Di Battista: "Entrare nel governo Draghi è stato un suicidio"
"Entrare nel governo Draghi è stato un suicidio. Lo dissi subito a tutti!". Lo scrive di Twitter Alessandro Di Battista. L'ex grillino poi rincara la dose in un video su Youtube. "Ma vi rendete conto che le due persone che hanno fatto cadere gli ultimi due governi, Renzi e Salvini, saranno ancora vostri alleati di governo? Io non ho parole. Questi dirigenti dovrebbero chiedere scusa".
Crippa (M5s): "Ascolteremo Draghi. Se apre ai 9 punti è ingiustificabile non votare fiducia"
"L'ho scritto in una chat: ascolteremo il discorso di Draghi in aula domani. Trovo chiaro che se aprirà ai principali temi posti all'interno dei 9 punti da parte del Movimento 5 stelle, diventa ingiustificabile non confermare la fiducia". Così il capogruppo del M5s alla Camera, Davide Crippa, al termine della capigruppo di Montecitorio. "C'è una variabile, Draghi deve dire qualcosa", ha aggiunto, e a chi gli domandava se si profila una scissione nel Movimento, ha risposto: "L'oggetto è cosa dirà Draghi e come si reagirà alle dichiarazioni di Draghi".
Giovedì la fiducia alla Camera
La Camera voterà la fiducia al governo Draghi giovedì alle 14. Domani, mercoledì, Mario Draghi consegnerà alle 10.30 a Montecitorio il discorso tenuto in Senato. Il dibattito inizierà poi giovedì: dalle 9 alle 11.30 la discussione, alle 11.30 la replica del presidente del Consiglio; alle 13.45 le dichiarazioni di voto 13.45; infine alle 14 la chiama per il voto di fiducia. L'esito del voto è atteso intorno alle 15.15.
Draghi domani alle 9 e 30 al Senato
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, renderà le sue comunicazioni in seguito alla crisi politica domani mattina alle 9,30 al Senato. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama, riunita nel pomeriggio. Come riferito al termine della seduta, si ipotizza l'esito delle votazioni su risoluzioni intorno alle 19,30. In tal caso, l'eventuale discussione e voto a Montecitorio si svolgerebbero giovedì mattina, alle ore 9: in quel caso il voto sarebbe alle 14.
Salvini e Berlusconi chiedono un incontro a Draghi. Poi la smentita
Durante il vertice a Villa Grande, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi avrebbero richiesto un incontro al premier Mario Draghi. Lo apprende l'agenzia Ansa. Il colloquio tra i due esponenti del centrodestra di governo è tutt'ora in corso e secondo quanto riportano altre agenzie la richiesta di incontro è smentita.
Il centrodestra si è offeso per l'incontro Draghi-Letta
All’inizio del vertice del centrodestra di governo è stato espresso sconcerto perché il Presidente Mario Draghi ha ricevuto il segretario del Pd Enrico Letta e non i leader degli altri partiti della maggioranza, dopo che, peraltro, era stata chiesta una verifica politica, hanno detto fonti del centrodestra.
Salvini si dirige a Villa Grande per l'incontro con Berlusconi
Matteo Salvini ha lasciato adesso Palazzo Montecitorio senza rilasciare dichiarazioni. Il segretario della Lega si sta recando a Villa Grande, residenza romana del presidente di FI Silvio Berlusconi, per il vertice del centrodestra di governo (Azzurri, Carroccio e partiti centristi) per scegliere la linea che il centrodestra di governo terrà domani quando il presidente del consiglio Mario Draghi farà le sue comunicazioni alle Camere dopo le dimissioni di giovedì scorso respinte dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Con Salvini sono saliti in auto in direzione Villa grande anche i capigruppo leghisti Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo.
Nel corso della mattinata alla Camera il segretario Matteo Salvini ha incontrato prima i ministri e i sottosegretari della Lega, poi ha avuto una riunione virtuale con i governatori Luca Zaia, Massimiliano Fedriga e Attilio Fontana. Momenti di “ascolto” che si aggiungono alla riunione di ieri sera con i parlamentari della Lega. Salvini, insomma, prima di recarsi dal Cav. ha voluto sentire tutti. Oggi pomeriggio sono attese i risultati di queste molteplici riunioni.
Telefonata Letta-Conte
Prima di incontrare Draghi, ieri sera il segretario Pd Enrico Letta ha avuto un lungo colloquio con Giuseppe Conte. La speranza è convincere i grillini a votare la fiducia a Draghi
Draghi sale al Colle da Mattarella
Poco fa il premier Mario Draghi ha incontrato il capo dello stato Sergio Mattarella al Quirinale. Un colloquio avvenuto poco dopo quello che il capo del governo ha avuto con il segretario del Pd Enrico Letta, a Palazzo Chigi, come documentato dal Foglio.
E' la vigilia delle comunicazioni di Draghi alle Camere. Quelle in cui, in un modo o nell'altro, si capirà che piega prende la crisi di governo. Oggi, infatti, sarà una giornata di fitte interlocuzioni. Ed è molto probabile che il premier possa ricevere chiamate dai leader dei partiti che compongono la maggioranza.
Un altro appuntamento è il vertice Lega-Forza Italia-gruppi centristi, fissato all'ora di pranzo. Berlusconi è appositamente rientrato nella capitale e l'incontro si terrà a Villa Grande, la sua tenuta nella capitale. Mentre stasera alle 21 e 30 è fissata una riunione dei parlamentari del Pd.