editoriali
L'involuzione della destra sul Covid
La linea contro green pass e obbligo vaccinale è illogica e fuori tempo massimo
No al green pass e no all’obbligo vaccinale. Sulle pagine della Verità i tre responsabili Salute del centrodestra tracciano la via contro il Covid in vista del prossimo autunno. Marcello Gemmato (FdI), Luca Coletto (Lega) e Andrea Mandelli (FI), seppur con sfumature diverse, di fatto bocciano le misure adottate nei mesi scorsi dal governo Draghi.
Da una parte è comprensibile l’atteggiamento di Gemmato, schierato all’opposizione con un partito che tra le sue file annovera personaggi che spesso hanno alimentato nei mesi scorsi polemiche strumentali non solo sul green pass ma sulla stessa sicurezza e utilità dei vaccini. Dall’altra però, i due esponenti di Lega e Forza Italia, ricordando giustamente come si sia trattato di decisioni “figlie del momento” di emergenza, piuttosto che prenderne le distanze, avrebbero dovuto rivendicare scelte che non solo hanno condiviso sia in Consiglio dei ministri sia in Parlamento, ma che di fatto hanno poi contribuito a far sì che l’Italia ottenesse uno dei migliori risultati al mondo in termini di adesioni alla campagna vaccinale, oltre che al rilancio dell’economia con una crescita del pil superiore a quella di altri paesi europei (confermata dai dati odierni del Fmi, vedi editoriale sopra).
La polemica da campagna elettorale lascia tra l’altro il tempo che trova visto che sia il green pass sia l’obbligo vaccinale sono strumenti ormai superati e che non appartengono più neanche al prossimo orizzonte degli eventi, come peraltro ha avuto più volte modo di chiarire lo stesso ministro della Salute Roberto Speranza. Oggi infatti, rispetto allo scorso anno, abbiamo una larghissima maggioranza della popolazione vaccinata o immunizzata per via naturale, ci sono gli anticorpi monoclonali e, soprattutto, i farmaci antivirali. Tornare quindi a polemizzare su obbligo vaccinale e Green pass vuol dire guardare strumentalmente al futuro con lo specchietto retrovisore e, per alcuni, sputandoci pure sopra.