Foto Facebook (Roberto Gualtieri) 

verso il 2025

A Roma il cantiere del Giubileo entra nel vivo. "Entro il 2025 ci sarà il termovalorizzatore"

Redazione

Oggi il tavolo tecnico a Palazzo Chigi. Approvate le linee guida per il piano degli interventi. I dettagli saranno inviati al presidente del Consiglio "entro 10 giorni", ha detto il sindaco Gualtieri

Approvate le linee guida per il piano degli interventi del Giubileo 2025. Il via libera è arrivato questa mattina durante il tavolo istituzionale convocato dal presidente Mario Draghi, dove hanno partecipato cinque ministri (Esteri, Interni, Trasporti, Cultura, Turismo), due sottosegretari (Presidenza e Economia), il governatore del Lazio Zingaretti e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Presente anche una delegazione bipartisan: Alberto Bagnai (Lega), Isabella Rauti (FdI), Annamaria Parente (Iv), Marianna Madia (Pd) e Anna Grazia Calabria (FI).

 

Il primo cittadino della capitale ha definito la riunione "molto proficua" parlando di una "grande sintonia" sulle iniziative "che puntano a modernizzare Roma e a metterla nelle condizioni di accogliere decine di milioni di pellegrini". Roberto Gualtieri ha poi aggiunto che presenterà "entro 10 giorni" i dettagli del piano al premier Draghi.

 

I principali capitoli, che integreranno il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, riguardano interventi sulle infrastrutture e sul verde, la valorizzazione di luoghi di interesse storico, il potenziamento dei sistemi di sicurezza e delle attività di pulizia e investimenti sulle periferie, oltre che un'attenzione alla digitalizzazione e all'inclusione sociale. Il termovalorizzatore? "Certo che si farà e lavoriamo affinché sia pronto entro il 2025", ha precisato ai cronisti il sindaco di Roma uscendo da Palazzo Chigi.


Nel dettaglio, spiega una nota del governo, le priorità programmatiche saranno le infrastrutture della mobilità (sviluppo della mobilità su ferro, stazioni, metropolitane, piste ciclabili e nuovi collegamenti), la riqualificazione dei luoghi giubilari (pavimentazione dei percorsi pedonali e manutenzione stradale), l'accoglienza e la partecipazione, l'inclusione e la solidarietà, la sicurezza (videosorveglianza) e la tecnologie.

Di più su questi argomenti: