(foto Ansa)

Il caso

Il figlio di Salvini è stato rapinato a Milano: "Purtroppo capita a tutti"

Redazione

Il 19enne è stato aggredito vicino al Pio Albergo Trivulzio, nel capoluogo meneghino, da due nordafricani che gli hanno sottratto il cellulare. Poi restituito il giorno succesivo alle Forze dell'ordine da un commerciante egiziano

Federico Salvini, figlio di Matteo, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, venerdì scorso è stato vittima di un'aggressione a Milano, nei pressi del Pio Albergo Trivulzio, a nord della città. Due cittadini nordafricani si sarebbero avvicinati al 19enne intimandogli di consegnare loro il cellulare, armati di cocci di bottiglia. Salvini non avrebbe opposto resistenza, raccontando l'accaduto al padre non appena giunto a casa. 

Subito sono scattate le ricerche dei due uomini da parte della Questura, attivata dalla scorta del ministro. Ma il cellulare è stato ritrovato solamente il giorno successivo, 24 dicembre. E risolutiva sarebbe stata la chiamata di un commerciante di origini egiziane, di stanza nel quartiere San Siro. Il quale avrebbe ricevuto il cellulare da uno dei due aggressori, e avrebbe allertato subito le Forze dell'ordine, che hanno riconsegnato il telefono a Salvini.

"È capitato a lui come, purtroppo, capita a tanti a Milano", ha commentato Salvini padre, come fanno sapere fonti della Lega. "Fortunatamente non si è fatto male nessuno".

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