l'attacco
Schlein su Instagram: "No all'uso dei fondi del Pnrr per le armi. Al governo chiediamo un impegno"
La segretaria del Pd in una breve diretta sulla sua pagina Instagram: "E' finita? Il cambiamento non è un pranzo di gala. Abbiamo appena cominciato", ha detto a proposito del risultato alle elezioni amministrative
"Non è accettabile l'uso dei fondi del Pnrr e di coesione per produrre munizioni e armamenti. Su questo domani al Senato chiederemo al governo un impegno nero su bianco". Lo ha detto nel corso di una breve diretta su Instagram la segretaria del Pd Elly Schlein. "Il governo sta rallentando l'attuazione mettendo in difficoltà comuni e imprese. Abbiamo bisogno di parole chiare. Non è accettabile che si pensi di togliere soldi dagli asili nidi per metterli sulle munizioni di armi. Vogliamo una risposta chiara", ha insistito Schlein. Che in queste ore si è trovata costretta a dire cosa ne pensasse visto che all'Europarlamento il gruppo del Pd ha già manifestato la volontà di votare in dissenso rispetto ai Socialisti europei proprio sulla possibilità di utilizzare le risorse del Pnrr per incrementare gli armamenti. Ciò detto, Schlein ha anche spiegato che non "abbiamo nessun dubbio al pieno supporto all'Ucraina, così come siamo favorevoli a un avanzamento nella difesa comune europea".
Schlein ha anche chiesto al governo di sciogliere al più presto le riserve sulla nomina del nuovo commissario alla ricostruzione in Emilia-Romagna. "Stiamo ancora aspettando. Bisogna che il governo faccia in fretta", ha detto. Mentre nella seconda parte è sembrata rivolgersi alla base in una specie di impeto alla mobilitazione, dopo i deludenti risultati delle amministrative. "Non ci spaventano gli attacchi. Abbiamo solo iniziato, non molleremo un centimetro sul nostro progetto: il cambiamento non è un pranzo di gala, è scomodo", ha spiegato Schlein. Che ai critici ha chiesto di mettersi comodi, perché "siamo qui per restare". Annunciando di voler "coinvolgere tutto il partito. Ci mobiliteremo, continuate a sostenerci, con le iscrizioni. Noi non ci fermiamo, abbiamo da ricostruire una prospettiva e dare una speranza a questo paese", ha concluso.