Editoriali
La volubile demagogia verde
L’opposizione i giorni pari chiede il taglio dei Sussidi ambientalmente dannosi (Sad), quelli dispari di aumentarli. Non è una linea seria, ma soprattutto non è efficace
La transizione energetica è una cosa seria. A volte il governo dà l’impressione di non crederci troppo e di volerla frenare perché preoccupato solo dalle conseguenze negative. Ma molte critiche delle opposizioni non aiutano ad affrontare la questione in maniera rigorosa, valutando quali sono i costi e le opportunità e come ripartire gli uni e perseguire le altre. Il leader dei Verdi, Angelo Bonelli, che sulle questioni della decarbonizzazione dovrebbe essere ferrato, in un’intervista alla Repubblica si lancia sulla demagogia. “Giorgia Meloni che si ergeva a espressione della destra sociale, oggi tutela interessi forti come quelli delle multinazionali energetiche”, è l’accusa. “Dovrebbe avviare aiuti e incentivi a imprese e famiglie per ridurre l’inquinamento e sostenerli in cose concrete: il gas ad agosto costava 310 euro a megawattora, oggi costa 32. Ma le bollette non scendono: perché non interviene su questo?”. In pratica, il leader dei Verdi sta suggerendo al governo di aumentare i sussidi a famiglie e imprese per contenere il prezzo al consumo del gas. L’opposto di ciò che correttamente, secondo quanto indicato da tutte le istituzioni internazionali, sta facendo il governo: ridurre gli aiuti man mano che si riduce il prezzo dell’energia. Ci sono ragioni economiche e di bilancio che suggeriscono questa politica, ma vi sono anche motivazioni ambientali che spingono nella stessa direzione: la proposta di Bonelli di ridurre il peso della bolletta del gas è tecnicamente una richiesta di aumentare i Sussidi ambientalmente dannosi (Sad), gli stessi che lo stesso Bonelli chiede di eliminare. La stessa incoerenza si era vista quando il governo Meloni eliminò lo sconto sulle accise, con l’opposizione – dal Pd al M5s – che protestava per mantenere l’agevolazione. Qual è la strategia delle opposizioni sulla tassazione delle fonti fossili? I giorni pari chiedere l’abolizione dei Sad e i giorni dispari il loro aumento? Non è sicuramente una linea seria, ma soprattutto non pare neppure efficace.
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