l'annuncio
Renzi "scippa" la senatrice Musolino a Cateno De Luca
La parlamentare, eletta con il movimento "Sud chiama nord" del sindaco di Taormina, aderisce a Italia viva: "Progetto politico di ampio respiro". L'ex premier: "La accogliamo con gioia"
La senatrice Dafne Musolino ha annunciato di aver lasciato il movimento "Sud chiama nord", fondato dal sindaco di Taormina Cateno De Luca, per aderire a Italia Viva. "Una scelta che faccio in continuità del progetto di cambiamento in nome del quale sono stata candidata ed eletta", ha detto la stessa Musolino. "Con Italia Viva si sono create le condizioni per un progetto politico di ampio respiro, il Centro, che possa dare risposte a tutti gli elettori che non si riconoscono nella polarizzazione dei partiti a cui stiamo assistendo. Ringrazio Cateno De Luca per il percorso fatto insieme, non rinnego il passato e continuerò a dare voce al territorio e a combattere molte delle battaglie che ritenevo e ritengo siano cruciali per colmare il gap fra cittadini e Parlamento", ha aggiunto la senatrice, che dall'inizio della legislatura era iscritta al gruppo delle Autonomia, al Senato.
"La accogliamo con gioia", ha commentato il passaggio Matteo Renzi. "Chi frequenta l'Aula e le commissioni del Senato conosce la preparazione tecnica e la passione politica di questa senatrice che coniuga la sua preparazione di avvocato con la sua esperienza di amministratrice locale in un mix politico di grande competenza. Chiederemo a Dafne di lavorare duro come lei sa fare su tutti principali dossier che riguardano particolarmente il Sud e la Sicilia, a cominciare dalla decisiva battaglia per l'attuazione del Pnrr".
L'"acquisto" di Musolino, quindi, è un'altra tappa della campagna acquisti portata avanti da Italia viva dall'inizio della legislatura, influenzata anche dal venir meno del progetto del Terzo polo, con passaggi da Italia viva ad Azione e viceversa. Gli ultimi trasferimenti, su questo asse, erano stati la fuoriuscita di Ettore Rosato da Iv (non ha ancora ufficialmente aderito ad Azione, ma lo farà nei prossimi giorni) e il passaggio in senso opposto della deputata Isabella De Monte.