Nordio: "Su Apostolico non è un'azione ispettiva". Ma il ministro avvia un'indagine

Il ministero della Giustizia ha avviato un'indagine relativa alla giudice Iolanda Apostolico con lo scopo "di ottenere informazioni, articoli di stampa e pubblicazioni sui social media". Lo fa sapere il ministro Carlo Nordio, precisando che quanto deciso dal ministero "non si tratta di un accertamento ispettivo, né, tanto meno, dell'avvio di un'azione disciplinare", come invece riferito in un primo momento da alcune agezie di stampa.

La prima a battere la notizia è stata Adnkronos, dicendo che "il ministero della Giustizia ha avviato l’accertamento preliminare nei confronti del magistrato Apostolico".

Ieri la giudice ha di nuovo annullato il trattenimento nel centro per richiedenti asilo di Pozzallo di migranti tunisini sbarcati a Lampedusa. Si tratta del secondo provvedimento di Apostolico finito al centro delle polemiche, inasprite dopo la pubblicazione di un video in cui la toga era stata filmata, nell'agosto 2018, mentre protestava contro la decisione dell'allora ministro dell'interno Salvini di non far sbarcare in porto 150 profughi dalla nave Diciotti. 

Nel frattempo, i primi quattro migranti liberati con il provvedimento del giudice Apostolico si sono visti rigettare la richiesta d'asilo e adesso sarebbero irreperibili. Domenica 8 ottobre un collega della giudice di Catania, Rosario Cupri, non aveva convalidato ulteriori sei trattenimenti.