Strasburgo La sede del Parlamento europeo - Christopher Furlong/Getty Images 

Renew Europe

L'appello dei giovani liberaldemocratici per l'unità alle elezioni europee

Redazione

In vista dell'appuntamento elettorale di giugno, i giovani attivisti liberaldemocratici si rivolgono ai leader di +Europa, Azione, Italia Viva e LibDem Europei: "E' giunta l'ora di mettere da parte le divergenze e lavorare per rinnovare l’Europa insieme"

Ai leader di +Europa, Azione, Italia Viva e LibDem Europei,

come giovani attivisti dell’area liberaldemocratica, ci rivolgiamo a voi con un appello urgente in vista delle elezioni europee di giugno 2024: chiediamo l'unità delle forze politiche che si riconoscono nei valori di Renew Europe. Le grandi sfide globali richiedono risposte concrete e innovative e possono essere affrontate solo da un’Europa forte, federale, democratica e più vicina ai cittadini. È arrivato il momento di mettere da parte divisioni e dissidi per fare fronte comune: solo così i cittadini italiani che si riconoscono nelle nostre idee potranno essere davvero rappresentati nel prossimo Parlamento Europeo. Per questo motivo, la lista di scopo a favore degli Stati Uniti d’Europa, saggiamente proposta da Emma Bonino, è la migliore opportunità per comunicare agli elettori la nostra idea di Europa, mettendo le tematiche europee al centro della campagna elettorale. L’Italia è tra i Paesi che eleggono una delle più numerose delegazioni al Parlamento Europeo e sarebbe quindi inaccettabile se le forze liberal-democratiche non riuscissero a eleggere una delegazione influente e decisiva.

In un contesto in cui il nazionalismo, l'intolleranza e l'immobilismo minacciano i valori fondamentali su cui è costruita l'Unione europea, è fondamentale che le forze riformiste si uniscano per difendere e promuovere i principi di democrazia liberale, giustizia sociale, e rispetto dei diritti umani. È giunto il momento di superare le divisioni e lavorare insieme per costruire un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti. Per costruire insieme gli Stati Uniti d’Europa. I nostri partiti hanno dimostrato impegno e determinazione nel promuovere politiche innovative e soluzioni pragmatiche, unici veri argini al populismo di destra e sinistra, unica opposizione efficace al Governo Meloni. Tuttavia, soltanto unendoci in una sola lista, possiamo massimizzare il nostro impatto elettorale per garantire che i cittadini che credono nel cambiamento positivo vengano ascoltati in Europa. Quello che ci chiedono è di poter essere rappresentati nelle istituzioni in maniera seria, credibile ed efficace, senza dover assistere a inutili litigi interni.

Cari leader, vi chiediamo di mettere da parte le divergenze e di lavorare insieme per costruire un programma condiviso che affronti le sfide urgenti del nostro tempo: sostenere compattamente la resistenza ucraina contro l’invasione russa; consolidare il sistema economico europeo, mettendo al centro innovazione, ricerca e sviluppo; affrontare la crisi climatica e quella demografica; mettere in campo provvedimenti contro le diseguaglianze economiche; difendere i diritti civili e lo Stato di diritto in tutti gli Stati membri.

Noi, le nuove generazioni dei partiti liberaldemocratici italiani, siamo pronti a sostenere questa iniziativa e a impegnarci attivamente per la realizzazione di un'Europa più forte, coesa e protagonista nel mondo. Se ancora una volta falliremo nel presentare una risposta credibile, la responsabilità sarà soltanto vostra. Invitiamo tutti i cittadini che condividono la nostra visione di Europa a firmare questo appello e chiedere con noi l'unità delle forze riformiste alle elezioni europee del 2024. E a voi tutti, leader politici: ascoltate questa richiesta che emerge dal basso tra molti attivisti e simpatizzanti, che sono la vera colonna portante dei vostri partiti. Oggi, più che mai, è necessario dimostrare che l'unità e la collaborazione possono superare le divisioni e portare a un futuro migliore. Insieme, possiamo costruire un'Europa in cui la diversità sia celebrata, la giustizia sia la norma e l'innovazione sia al servizio del bene comune.

Rinnoviamo l’Europa, partendo dall’Italia, INSIEME.

 

I promotori

Elena Buratti, LibDem Europei

Giulio del Balzo, Più Europa

Matteo Brizzi, Italia Viva

Niccolò Luoni, Azione

Silvia Del Greco, LibDem Europei

Riccardo Ferri, Liberal Forum

Nicola Laurora, Comitato Ventotene

Gianluca Parrinello, Yourope

 

I firmatari

Andrea Accornero, Marco Ajello, Fabio Umberto Albanesi, Guido Alberti, Silvana Alessandria, Ennio Alessandrini, Francesco Ambrosino, Alberto Angelini, Ermenegildo Mario Appiano, Matteo Arru, Mario Ascatigno, Gianpiero Aureli, Marco Baccini, Andrea Bachi, Luca Baldi, Giacomo Balestrini, Andrea Ballarè, Mauro Barbiero, Paolo Barcella, Enrico Bartoccioni, Michele Baschieri, Giuseppe Bassi, Davide Bassini, Alberto Belli Paci, Daniela Bellodi, Francesca Romana Bellomo, Elena Belloni, Carlo Beltramino, Giovanni Benigni, Tiziana Benucci, Martino Bertocci, Daniela Bertolini, Alberto Bertolini, Luca Gabriele Beruatto, Corrado Besozzi, Guendalina Bettinelli, Mario Bianchi, Claudio Bises, Antonio Bonardo, Donato Bonifazi, Paolo Maria Bonora, Egidio Bortolan, Alberto Bottolo, Federica Brando, Carmine Brescia, Lino Bresciani, Vittorio Bruciamacchie, Francesco Saverio Butturini, Alessio Caccamo, Carlo Cacciarelli, Paolo Caimi, Alfeo Cappello, Francesco Carollo, Rosanna Carraretto, Riccardo Caruso, Francesco Casteller, Sarah Cavenaghi, Federico Cazzaro, Paolo Cazzini, Cesare Ceccato, Silvana Chiari, Paolo Chighizola, Giuseppe Ciaraldi, Giuseppe Ciliberto, Claudia Cogato Lanza, Nicolò Compostella, Stefano Conti, Tanja Contino, Massimo Contri, Anna Maria Corazza Bildt, Gabriele Maria Cortis, Elisabetta Coser, Fabrizio Cosi, Loris Costa, Stefano Covre, Emanuele Cristelli, Monica Cucci, Lorenzo Curato, Jacopo D’Andreamatteo, Vincenzo D'Arienzo, Emma Da Tofori, Alessandro De Carolis Ginanneschi, Claudia De Lorenzi, Giulio de Martino, Antonio Degiacomi, Alessia del Carlo, Guido Dell'Avalle, Fabio Di Palma, Nicandro Alberto Di Salvia, Maria Dilillo, Gianluca Dinatale, Stefano Dozio, Luigi Dozio, Maurilio Dugnani, Jos Ebbing, Luciano Fabris, Sara Facchinetti, Valentina Falcioni, Rosalba Fano, Silvano Fassetta, Giovanni Fassetta, Daniela Ferracuti, Patrizia Ferrara, Alberto Ferrini, Giovanni Florenzano, Claudio Florissi, Rità Fontana, Giulio Fontani, Giulia Forgnone, Andrea Fossa, Antonino Foti, Riccardo Frangi, Andrea Furcht, Nicolás Fuster, Alberto Galanti, Patrizia Galetti, Riccardo Galioto, Cesare Galli, Alessandra Gallizia, Nadia Gallo, Andrea Gallo, Isabella Galluzzo, Alessio Gennari, Guido Gentile, Marco Ghetti, Marco Ghiotto, Jacopo Giaretti, Nicola Giovanetti, Gabriele Giovannini, Stefano Giuntoli, Manuela Giustina, Maria Rita Gozzi, Francesco Grazzini, Barbara Grisafi, Matteo Grossi, Arlette Guasconi, Marta Chiara Guerrieri, Roberto Gulli, Joshua Giovanni Honeycutt, Mauro Iacoponi, Emanuela Ienzi, Federico Innocenti, Maria Giovanna Invernizzi, Cosimo Lamichhane, Alberto Lasagni, Donatella Lauro, Angela Leuci, Alessandro Litta Modignani, Rossana Livolsi, Marco Loffredo, Krystyna Lubosik, Clemente Luciano, Renato Lupoli, Raffaella Maffi, Matteo Maianti, Alberico Majatico, Costantino Mancini Terracciano, Matteo Mannino, Battiato Marco, Maria Cristina Marinoni, Bruna Marra, Silvia Mascese, Federico Massobrio, Giorgio Massobrio, Antonio Mastroeni, Velia 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